Lo scorso anno hanno in quattro hanno preso parte al tour del gemellaggio tra il Muro di Ca’ del Poggio e il Muro di Grammont in Belgio, percorrendo circa 1.200 chilometri in bicicletta.
Quest’anno l’asticella si alza: obiettivo la città di Caen per cinque amici che, da Conegliano, raggiungeranno la zona dello sbarco in Normandia dopo aver percorso ben 1.600 chilometri, portando anche il messaggio del territorio patrimonio dell’Unesco.
Andrea Michelet di Conegliano, impresario edile, Elio Montinaro di Quinto militare dell’aeronautica in congedo, Giuseppe Macchia di Quinto, militare dell’aeronautica, Andrea Miozzo di Pieve di Soligo, bancario, Angelo Sampino di Volpago del Montello, impiegato, hanno già fatto realizzare le magliette da corsa nuove con la scritta “Le colline del Prosecco patrimonio dell’umanità”.
Dal 16 al 23 agosto contano di coprire la distanza. Partiranno alle 8 dal Prosecco Privee di Conegliano e, dopo l’arrivo a Caen in Normandia, si prepareranno subito per il rientro in Italia domenica 25 agosto, a bordo, però, del furgone assistenza sul quale sia all’andata che al ritorno si alterneranno alla guida. In pratica uno sul furgone e quattro in bicicletta.
“Alcuni di noi – spiega il pievigino Andrea Miozzo – l’anno scorso hanno preso parte al tour di gemellaggio tra il Muro di Ca’ Del Poggio e il Muro di Grammont in Belgio. E’ stata una bellissima esperienza che abbiamo voluto ripetere nell’anno in cui le colline del Prosecco sono diventate patrimonio dell’Umanità e nell’anno in cui ricorre il 75.mo dello sbarco di Normandia, abbiamo pensato di andare a rendere omaggio al sacrificio dei caduti di quella battaglia, che ha sancito la fase finale della seconda guerra mondiale, liberando l’Europa dal nazismo”.
(Fonte: Fulvio Fioretti © Qdpnews.it).
(Foto: per concessione di Andrea Miozzo).
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