Conegliano, nuove precisazioni al regolamento sui plateatici: servirà il nulla osta del proprietario dell’edificio

Tra i punti discussi nell’ultimo consiglio comunale svoltosi a Conegliano lo scorso mercoledì 24 febbraio, c’è anche una modifica relativa al regolamento di occupazione di aree pubbliche all’aperto, che risultino annesse alle attività di somministrazione di bevande e consumo di pasti.

Come ha spiegato il dirigente comunale Giovanni Tel, si tratta del “regolamento Dehors”, approvato e varato lo scorso 30 luglio, in occasione di un altro consiglio comunale e, di fatto, uno di quei regolamenti che periodicamente sono sottoposti a un’attività di monitoraggio e di aggiornamento.

Nel caso specifico, in sostanza, coloro che avranno intenzione di inserire o ampliare la propria area di occupazione di suolo pubblico, dovranno ricevere il nulla osta anche da parte del proprietario del condominio, qualora la struttura si trovi a contatto con l’edificio stesso oppure su area privata.

Ma non è tutto: nel caso in cui l’ampliamento vada oltre la proiezione dello stesso esercizio, bisognerà richiedere il nulla osta anche al proprietario dell’edificio e dell’attività adiacente.

Esiste però un’eccezione, che riguarda tutte quelle strutture che risultino essere già consolidate nel tempo o comunque autorizzate prima dell’entrata in vigore del regolamento: si tratta di pedane e frangivento (arredi compresi), composte da vetro e materiale metallico che di fatto vanno a formare quella che è l’occupazione di suolo pubblico.

In sintesi, come ha specificato Tel, si tratta di alcune precisazioni poste per la “salvaguardia dei diritti dei terzi” e di quella che è a tutti gli effetti la gestione degli spazi.

Le precisazioni riguardano l’articolo 6 del regolamento Dehors e sono state approvate nella seduta di mercoledì.

 

(Fonte: Arianna Ceschin © Qdpnews.it).
(Foto: Archivio Qdpnews.it).
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