Conegliano, bilancio della polizia locale: uso del cellulare alla guida e mancanza di assicurazione le infrazioni più frequenti

In occasione delle celebrazioni di San Sebastiano, patrono della Polizia Locale, svoltasi ieri, sabato 20 gennaio, nella Chiesa di S. Martino alle ore 18.30, il comandante Claudio Mallamace ha tracciato un bilancio delle attività della scorsa annata: “A Conegliano il corpo di polizia locale risente ancora di un organico ridotto per le esigenze della città, 26 operatori compreso il sottoscritto, con una media di età che supera abbondantemente i 50 anni”.

“È vero che da quest’anno le assunzioni sono state sbloccate – ha proseguito Mallamace – ma dobbiamo fare i conti con i vincoli di spesa (sempre minore) da destinare al personale. Nonostante ciò siamo riusciti a raggiungere risultati lusinghieri. In una realtà sociale complessa sono oltre 5.000 i cittadini stranieri residenti e circa il doppio frequenta il territorio per motivi di lavoro, svago e ancor di più come luogo di aggregazione. I servizi che la città offre sono molteplici, tanto da contare presenze giornaliere vicine alle 100.000 unità. Questi numeri richiedono un impegno sempre costante per garantire, in collaborazione con le altre forze di polizia, la sicurezza urbana e l’ordinato vivere civile. Per gestire le varie necessità è significativa un’oculata programmazione dei servizi nei vari periodi dell’anno, con una gestione trasparente. Un forte imput nel perseguimento di questo obiettivo è stata l’adozione della carta dei servizi della polizia locale”.

“Solo per citare qualche dato statistico – ha proseguito il comandante – si evidenzia, nel complesso, un calo delle sanzioni amministrative per violazioni di norme del vigente codice stradale, ma con un incremento delle cifre introitate. Sono, invece, aumentate le irregolarità inerenti la mancanza di copertura assicurativa e quindi i sequestri di veicoli (oltre il doppio). La crescita di sanzioni ha riguardato anche l’uso del cellulare durante la guida: questo è un dato allarmante, poiché a oggi l’utilizzo compulsivo degli smartphone costituisce la prima causa di distrazione alla guida con conseguente incremento degli incidenti stradali, con esiti mortali o lesioni gravi. Nel territorio di competenza gli incidenti sono in linea con gli anni scorsi, anche se in due casi gli esiti sono stati mortali”.

“È comunque importante – ha spiegato Mallamace – sottolineare l’opera di prevenzione attuata sia dagli agenti, che dalle scelte strategiche dell’amministrazione comunale: il rifacimento del manto stradale in molte arterie viarie, il potenziamento della segnaletica, soprattutto degli attraversamenti pedonali, nonché la realizzazione di qualche rotatoria ha sicuramente contribuito al contenimento dell’incidentalità stradale. Oltre 17.000 sono state le chiamate gestite dalle operatrici in sala. Costanti sono stati i sopralluoghi edilizi e ambientali con contestazione di diversi illeciti in materia di rifiuti e inquinamento acustico. Sempre maggiori, invece, i controlli di polizia di sicurezza sulle persone che frequentano il centro cittadino (stazione ferroviaria, Biscione, Ponte Vespucci e aree limitrofe): gli identificati sono stati circa 2.000. L’attività di polizia giudiziaria è stata più impegnativa: ammontano a 227 i fascicoli trattati e a 19 i sequestri di sostanze stupefacenti, due dei quali per accertato spaccio”.

“Maggiore impulso – ha aggiunto il comandante – è stato dato anche ai controlli di polizia commerciale per la tutela del consumatore con 19.000 euro di sanzioni elevate e 300 Kg di prodotti alimentari sequestrati e avviati alla distruzione per la tutela della salute pubblica. Importantissima è l’attenzione verso l’educazione stradale: sono stati 600 i bambini dei plessi scolastici cittadini coinvolti con incontri in aula e uscite sul territorio per mettere in pratica le nozioni spiegate. Rilevante è stata anche la campagna permanente per la sicurezza stradale, che con la collaborazione dell’associazione della polizia locale d’Italia (ANVU) ha permesso di istituire laboratori didattici in piazza e prove simulate di guida di autoveicoli e motoveicoli, nonché un percorso sicuro per baby bikers”.

(Fonte: Arianna Ceschin © Qdpnews.it).
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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