Conegliano, ritorna il caso della tangenziale sud. Alessandro Bortoluzzi (Pd) lo fa presente: “Da due anni emerge un nulla di fatto. Quali interventi sono stati fatti per la realizzazione della tangenziale sud? Ci sono stati dei contatti reali su questo tema?”. Il capogruppo del Partito democratico lo ha chiesto in merito al caso della realizzazione del percorso che avrebbe dovuto collegare “il casello dell’autostrada di Conegliano e zona Campidui, attraversando Campolongo”.
“Il primo stralcio avrebbe poi dovuto passare per San Vendemiano, sgravando zone come l’area di Fossamerlo e via Matteotti. – ha spiegato Bortoluzzi – Inoltre, mi risulta che fosse stato sottoscritto un protocollo d’intesa tra la Provincia e il Comune di San Vendemiano nel 2008: sono passati più di 10 anni. Mentre il sindaco di Conegliano Fabio Chies aveva sbandierato la questione e promesso la realizzazione della tangenziale sud in campagna elettorale”.
Il tema era emerso anche nel corso dell’ultimo consiglio comunale a Conegliano, dello scorso lunedì 24 giugno, occasione in cui Bortoluzzi, oltre a presentare un’interpellanza sul tema, aveva rincarato la dose sulla questione: “Bisogna lavorare sulle cose, siamo allo zero più assoluto e se i due sindaci non sono in grado di arrivare a un risultato, allora siamo presi male”.
Parole di fronte alle quali, il primo cittadino Fabio Chies aveva così avuto modo di replicare: “Come amministrazione faremo tutto ciò che possiamo fare. Sicuramente la tangenziale sud è importante ed è l’unico modo per sistemare la gerarchia delle strade: dobbiamo insistere con la Regione, per evitare un traffico congestionato“.
(Fonte: Arianna Ceschin © Qdpnews.it).
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