“Per ripartire bisogna fare affidamento su una liquidità importante alle imprese e ai commercianti”.
Lo ribadisce anche il sindaco di Conegliano Fabio Chies che, nonostante la quarantena imposta da metà marzo, non ha smesso di lavorare al fianco dell’amministrazione per tenere sotto controllo la situazione attuale e studiare un piano per il prossimo futuro.
“La ripartenza sarà impegnativa – commenta – il quadro economico italiano è verosimilmente drammatico ma ci sforzeremo di riprendere al meglio: le videochiamate e le riunioni virtuali sono all’ordine del giorno per lavorare unitamente in questo senso”.
La vita da sindaco di Chies quindi è continuata intensamente nonostante l’isolamento, che finalmente da oggi può dirsi concluso: è freschissima infatti la notizia che i nuovi tamponi hanno dato esito negativo al covid e quindi ora, oltre al ricongiungimento con la famiglia, Chies può considerarsi guarito e di nuovo operativo in prima linea.
“Il dovere di noi sindaci ci ha inevitabilmente esposti al contagio ma, fortunatamente, sono stato colpito in maniera lieve – spiega – e ringrazio per tutte le manifestazioni di affetto e vicinanza dei cittadini. Il mio pensiero va piuttosto a tutti coloro che hanno invece subito delle perdite a causa di questo male e che stanno faticando a gestire questa situazione anomala e dolorosa dal punto di vista emotivo ed economico”.
Un’altra scelta coerente per il territorio e per agevolare la comunità nell’uscita dalla crisi avrà luogo domenica 19 aprile, con una igienizzazione che porta Conegliano ad essere la prima città nel Veneto in questo particolare step sanitario.
Durante tutta la giornata di domenica, infatti, il Comune sarà interessato da un intervento notevole da parte degli alpini in armi del 3° Artiglieria da montagna, tra l’altro del Gruppo che porta il nome della città: saranno loro a sanificare le strade e i luoghi pubblici di tutta Conegliano.
“Tengo a rassicurare i cittadini informandoli che non verrà utilizzato nessun prodotto nocivo o chimico in quanto si userà solo vapore secco a 180 gradi, quindi sostenibile al cento per cento” – ricorda Chies.
“Sarà una giornata bellissima dove i militari si dedicheranno alla nostra comunità mettendo in campo tutti gli strumenti necessari: abbiamo promesso alla città che l’avremmo fatto e stiamo mantenendo la parola – conclude -. Vogliamo mettere quanto più in sicurezza i nostri cittadini, anche in vista di un’energica ripartenza”.
(Fonte: Alice Zaccaron © Qdpnews.it).
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