Coltelli, gesti minacciosi, materiale che fa pensare a droga e riferimenti indirizzati alle Forze dell’ordine: è quanto si vede e si sente nel video musicale “Zona B2” di Sultan e Weezy, girato in pieno giorno a Conegliano, tra le zone del Biscione e dell’ex area Zanussi.
Nel filmato, pubblicato in anteprima ieri venerdì su Youtube (in foto, un fermo immagine) e già visualizzato più di 2 mila volte, si vede un gruppo numeroso di giovani che intona un brano del genere Trap, mostrando in video coltelli e materiale che fa pensare a sostanze stupefacenti, indossando anche passamontagna e gilet antiproiettile e filmando di nascosto una vettura della Polizia di Stato e un autobus della Mom.
Il genere del trap si riferisce al termine “trap house”, usato in America per identificare le case abbandonate che diventano luoghi di consumo di sostanze stupefacenti, ma anche come luoghi di ritrovo.
Un fatto che riporta la mente a un altro filmato simile, girato nelle stesse zone e con in video dei giovani muniti di pistola (giocattolo): il video era stato pubblicato nel maggio 2019 da LastKing ed era stato al centro di un incontro tra il sindaco Fabio Chies e il prefetto di Treviso Maria Rosaria Laganà, per l’atteggiamento dei protagonisti del brano e per la finta arma brandita nel video.
Questo nuovo video, della durata superiore ai 3 minuti, ancora una volta raffigura giovani in atteggiamenti provocatori nei confronti delle Forze dell’ordine. Viene citato anche il quartiere napoletano di Scampia.
Il neo sindaco Fabio Chies ha riferito di essere al corrente del filmato che sta circolando in queste ore, affermando che video di questo tipo lasciano poco spazio a commenti.
“Trovo inaccettabili video come questi – ha dichiarato il primo cittadino – per la violenza e per tutto ciò che rappresenta”.
Numerosi, invece, i commenti favorevoli al video apparsi sui social.
(Foto: Youtube).
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