Il problema dell’abbandono di rifiuti purtroppo è tuttora presente e, nonostante la pandemia abbia imposto una maggior attenzione in fatto di pulizia e precauzioni, purtroppo nei mesi non sono mancati casi di depositi di immondizia nel territorio locale.
A Conegliano il Comune ha confermato la convenzione con la Provincia di Treviso, proprio sul tema delle sanzioni amministrative per abbandono di rifiuti, in riferimento al periodo compreso tra il 2021 e il 2025.
Abbandonare rifiuti o depositarli nelle acque superficiali comporta una multa che può andare da una base minima di 300 fino a salire alla cifra salata di 3 mila euro.
Numeri che raddoppiano nel caso in cui si tratti di rifiuti pericolosi: tutte sanzioni a cui provvede la Provincia competente del territorio.
Nel caso specifico della convenzione vagliata a Conegliano, il suo rinnovo prevede come, una volta accertati gli abbandoni, il 50 percento della multa riscossa venga destinata ad attività di funzioni di controllo oppure a iniziative di carattere ambientale.
Tutto ciò purché l’accertamento, che ha portato alla sanzione, sia stato condotto dal personale di vigilanza del Comune oppure da un Consorzio di appartenenza.
Si tratta di una tipologia di convenzione, pertanto, che non riguarda solamente la realtà di Conegliano, ma tutti i Comuni e la Provincia di competenza.
Quest’ultima provvederà alla liquidazione delle somme a favore dei Comuni, chiamati a relazionare la destinazione d’uso delle somme introitate durante l’anno precedente oppure a giustificare l’eventuale mancato impegno.
La convenzione approvata a Conegliano avrà validità fino al 31 dicembre 2025.
(Fonte: Arianna Ceschin © Qdpnews.it).
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