Conegliano, continuano i controlli Covid in zona rossa. A Mareno di Piave segnalato un assembramento di giovani

La zona rossa ha portato con sé diversi divieti e restrizioni, specialmente per quanto riguarda il tema degli spostamenti, che sono consentiti nel caso di comprovati motivi di necessità, lavoro e salute.

A tal proposito, il comandante della Polizia locale Claudio Mallamace ha spiegato come continuino i controlli sul territorio: controlli stradali, controlli alle segnalazioni ricevute, affinché vengano rispettate le regole e non si formino assembramenti, potenzialmente veicolo di contagio.

Come ha confermato Claudio Mallamace, al momento non ci sarebbero state infrazioni di alcun tipo nel coneglianese, neppure tra gli esercenti, costretti a mantenere solamente il servizio di asporto.

E proprio tra esercenti, ha spiegato il comandante della Polizia locale, ci sarebbero delle segnalazioni, in quanto c’è molta attenzione tra i titolari affinché non ci sia concorrenza sleale, in un periodo attraversato da una profonda crisi economica.

L’unico fatto si è invece verificato qualche giorno fa nell’area degli impianti sportivi di Mareno di Piave, dove è stato segnalato un gruppo di giovanissimi che, oltre a fare assembramento, non avrebbero rispettato il distanziamento e indossato la mascherina.

Al momento dell’arrivo della Polizia locale i giovani si sono però dileguati: sul posto gli agenti hanno trovato una serie di bottiglie di birra, che poi sono state rimosse e portate via.

(Foto: archivio Qdpnews.it).
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