È morto, all’età di 89 anni, Lauro Piaia, fondatore della ditta Neonlauro e volto molto noto dell’associazionismo coneglianese.
Lauro ha fondato nel lontano 1956 Neonlauro, una piccola ditta a conduzione familiare specializzata nella creazione di insegne luminose al neon che, a distanza di sessant’anni, è diventata una grande realtà imprenditoriale del territorio.
Condotta ora da Raimondo, figlio di Lauro, l’azienda ha ampliato la propria produzione a varie tecnologie luminose, e ha ottenuto importanti commissioni anche nel campo delle installazioni artistiche, dalla Biennale di Venezia alla casa d’aste londinese Christie’s.
L’attivismo di Lauro nel campo imprenditoriale lo ha portato a ricoprire la carica di presidente della Confartigianato di Conegliano per dieci anni, e di presidente dell’Associazione Italiana Fabbricanti Insegne Luminose (Aifil).
Ma oltre all’impegno imprenditoriale Lauro era molto conosciuto in città anche per quello associazionistico: è stato socio storico delle sezioni coneglianesi dell’associazione nazionale Alpini e del Cai, oltre che del Corocastel, dal 1964, e del Coro di Conegliano.
Lauro era anche fratello del noto Raimondo, mancato qualche anno fa, alpino come lui e più volte assessore all’istruzione e ai servizi sociali.
Lauro Piaia lascia i figli Maria Pia, Michela, Raimondo e Walter. Il funerale si svolgerà giovedì 20 alle ore 14.30 nella chiesa parrocchiale di Paré.
(Fonte: Fabio Zanchetta © Qdpnews.it).
(Foto: Onoranze funebri Roman).
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