C’è cordoglio nella città di Conegliano per quanto avvenuto stanotte lungo l’autostrada A28 Portogruaro-Conegliano: due giovani, Jessica Fragasso di Mareno di Piave (a destra nella foto) e la cugina Sara Rizzotto di Conegliano, hanno perso la vita in un incidente, avvenuto nella serata di ieri, domenica 30 gennaio (vedi articolo).
Stando a una prima ricostruzione dei fatti, le due giovani di 20 e 26 anni, si trovavano assieme a due bimbe piccole a bordo di una Fiat Panda, quando sono stata tamponate da una macchina di grossa cilindrata.
Per le due giovani non c’è stato purtroppo più nulla da fare, mentre le due bimbe sono rimaste gravemente ferite.
“La notizia è straziante e ha sconvolto l’intero territorio – ha commentato il sindaco di Mareno Gianpietro Cattai – È inaccettabile perdere la vita in questo modo. Desidero esprimere un messaggio di sentita vicinanza, mia e dell’intera comunità marenese, alle famiglie colpite da questa immane tragedia. Rimaniamo a disposizione per ogni supporto possibile che possa essere utile ai famigliari”.
Su questo fatto così tragico anche il sindaco di Conegliano Fabio Chies ha espresso cordoglio e vicinanza alle famiglie delle vittime e delle bimbe rimaste ferite gravemente, ma si è espresso anche sulla vicenda legata al conducente dell’auto di grossa cilindrata il quale, dopo il fatto, ha tentato invano la fuga a piedi tra i campi, per essere poi arrestato con l’accusa di omicidio stradale plurimo.
“Esprimo parole di cordoglio per un dramma che riguarda non solo la nostra concittadina, ma anche la giovane che era con lei, le bimbe e le famiglie – ha dichiarato il sindaco di Conegliano – Un grande cordoglio per un dramma che ci vede tutti uniti attorno alle famiglie, attorno ai parenti e agli amici, perché non dovrebbero mai succedere cose di questo genere”.
“Però, un ragionamento andrebbe fatto anche sulla dinamica dell’incidente – ha proseguito il primo cittadino – e sul fatto che il responsabile sia scappato a un certo punto, da quanto mi risulta, venendo poi ritrovato”.
“Bisogna davvero aumentare la cultura della sicurezza stradale, perché eventi come questo non devono succedere assolutamente” ha concluso Chies.
Anche il direttore generale dell’Ulss 2 Francesco Benazzi ha espresso il proprio sconcerto: “Abbiamo appreso con immenso dolore e incredulità la notizia dell’improvvisa tragica morte di Sara Rizzotto, giovane assistente sanitaria e mamma di due bimbe piccole, la cui vita è stata distrutta ieri sera da un pirata della strada. Tutta la comunità dell’Ulss 2 è vicina alla sua famiglia in questo drammatico momento”. Sara infatti era stata assunta dall’Azienda sanitaria nel febbraio 2019 e assegnata al Sisp di Conegliano.
(Foto: Instagram-Facebook).
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