Conegliano, guanti e mascherine gettati per terra dopo l’utilizzo. Toppan: “Un esempio di inciviltà crescente”

Anche la città di Conegliano comincia a fare i conti con un risvolto molto spiacevole della nuova normalità creatasi con l’emergenza epidemica: l’accumulo di dispositivi di protezione personale non più utilizzabili che, troppo spesso, vengono gettati per terra e non negli appositi contenitori per rifiuti.

Negli ultimi giorni stanno infatti circolando foto e segnalazioni di mascherine e guanti abbandonati ai bordi delle strade, soprattutto in prossimità di supermercati, segno di una scarsa consapevolezza civica che il vicesindaco Claudio Toppan critica duramente.

Speravo che sessanta giorni di tempo libero fossero stati dedicati da alcuni a una riflessione sul proprio comportamento e un innalzamento del livello di civiltà”, spiega Toppan, che, con amarezza, si trova a constatare come “purtroppo per molti non è successo”.

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L’amministrazione, assicura il vicesindaco, è pronta ad intervenire per spingere le persone ad un comportamento più rispettoso: “Mi attiverò subito per chiedere ai gestori dei supermercati di rendere ben visibili i cestoni dei rifiuti all’uscita o nella zona dei carrelli, certamente ci deve essere un adeguamento alla nuova situazione”.

Che la situazione riguardi in particolar modo le zone dei supermercati è dimostrato dal fatto che molti dei guanti abbandonati sono quelli monouso da ortofrutta che in questi giorni vedono distribuiti all’entrata degli stessi supermercati a chi non è dotato di guanti di lattice.

Un pericolo per la salvaguardia del territorio denunciato anche da Conegliano Città Pulita, l’iniziativa che da anni sensibilizza i cittadini sul rispetto dell’ambiente e della pulizia della città.

Nonostante tutto il nostro impegno nel promuovere quanto sia fondamentale il rispetto dell’ambiente, purtroppo ci vengono segnalati casi di abbandono di guanti e mascherine oltre ad altri rifiuti”, è il messaggio che si può leggere nella pagina facebook dell’iniziativa, che non lascia giustificazioni a chi sporca: “Non possiamo pensare di vivere in buona salute se non rispettiamo l’ambiente! La città è di tutti anche di chi abbandona i rifiuti!”.

(Fonte: Fabio Zanchetta © Qdpnews.it).
(Foto: Facebook).
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