C’è già aria di Natale a Conegliano, con l’inizio dell’installazione delle tradizionali luminarie nella giornata di ieri, domenica 15 novembre.
Il servizio era stato affidato all’associazione Conegliano In Cima, con un documento datato 23 ottobre, dove il Comune conferiva al gruppo l’organizzazione dell’installazione, con il suo affidamento a una ditta individuata dalla stessa Conegliano In Cima.
Un servizio preventivato per 37 mila euro, più iva, per il quale il Comune aveva deciso di dare un contributo pari a 20 mila euro. “Al Comune avevo inviato il preventivo che, complessivamente e contando l’iva, tocca i 40 mila euro di spesa – ha spiegato Patrizia Loberto, presidente di Conegliano In Cima – e la stessa amministrazione aveva comunicato che avrebbe valutato la possibilità di far salire il contributo a 30 mila euro. Poi è caduta”.
“Per questo, mercoledì noi di Conegliano In Cima, assieme ad Ascom Confcommercio, avremo un incontro con il commissario, per discutere anche a proposito di tale tematica, – ha proseguito Loberto – per capire se potrà erogare questi soldi in più. Nel frattempo i commercianti, che ringrazio, hanno dato un contributo per le luminarie, mentre un privato vuole donare un albero di Natale da 11 metri, da sistemare in piazza Cima: vediamo se il commissario darà il permesso per la sua installazione”.
Oltre a ciò, le Onoranze funebri Roman hanno già fornito una slitta di Babbo Natale, che sarà anch’essa esposta in centro città.
“Sono fiduciosa, altrimenti non mi sarei esposta con l’associazione – ha spiegato Loberto – e confidiamo nell’incontro di mercoledì”.
“Ritengo che Conegliano debba rimanere illuminata visto il momento – ha proseguito la guida di Conegliano In Cima – Le luci potranno dare un po’ di compagnia, dato che non si può fare altro: ci stiamo mettendo di impegno per dare decoro a una città illuminata”.
(Fonte: Arianna Ceschin © Qdpnews.it).
(Foto: Conegliano in Cima).
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