In arrivo nuovo gestore per le colonnine della ricarica elettrica. Toppan: “Accordo per manutenzione e potenziamento”

La situazione delle colonnine per la ricarica elettrica installate nel territorio comunale di Conegliano potrebbe arrivare presto ad una svolta.

Dopo mesi di segnalazioni del mancato funzionamento di alcune postazioni, il comune annuncia che è in via di definizione una nuova gestione del servizio, che verrà affidata tramite bando ad un soggetto esterno all’amministrazione.

Sono attualmente dieci le colonnine installate nel territorio comunale, metà delle quali però non ancora allacciate alla linea elettrica dall’Enel, quindi risultano spente. Vanno quindi considerate le cinque postazioni attive indicate nel sito web del comune: via dello Sport, via Calpena, via Fabio Filzi, via Camillo Bianchi e piazzale San Martino.

Quest’ultima è da mesi segnalata come inservibile, ed effettivamente, anche se allacciata alla linea elettrica, è illuminata da una luce rossa che indica un guasto.

Si tratta, come spiega il vicesindaco Claudio Toppan, di un problema di alimentazione già noto da tempo, su cui però il comune non può intervenire direttamente per mancanza di figure, tra i dipendenti dell’amministrazione, adatte al compito.

La situazione però potrebbe arrivare ad un cambio di passo nei prossimi mesi, spiega Toppan, perché l’amministrazione sta definendo un nuovo accordo di gestione esterno delle colonnine che verrà affidato tramite bando: “Ci sarà un nuovo gestore che solleverà il comune dall’onere della manutenzione, si occuperà di mantenere funzionanti le colonnine e potenziare il servizio”.

Per il momento il vicesindaco chiede agli utenti di aspettare ancora un po’, in attesa che la situazione si risolva: “Invito ad avere ancora un po’ di pazienza. Per compensare il disagio abbiamo deciso di lasciare, per il momento, la possibilità di ricaricare gratuitamente tramite le colonnine funzionanti, cosa che garantisce ai cittadini un sicuro risparmio”.

(Fonte: Fabio Zanchetta © Qdpnews.it).
(Foto: Qdpnews.it © Riproduzione riservata).
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