Continua la tensione tra le varie forze politiche di Conegliano: stavolta, a contestare l’operato della giunta comunale è Alessandro Bortoluzzi, capogruppo del Partito democratico.
Bortoluzzi ha reso nota, anche sui social, la propria visione in merito alla crisi politica in atto nella città del Cima, prendendo in causa, nello specifico oltre al sindaco Chies, il suo vice Claudio Toppan e l’assessore Sonia Colombari.
Uno scenario della politica coneglianese compromesso dalla mozione di sfiducia presentata dal Movimento 5 Stelle, dalla civica CambiAmo Conegliano e dal gruppo, in maggioranza, dei Popolari per Conegliano. Un documento dove, però, non era presente tra i firmatari il Partito democratico.
“Non eravamo tra i firmatari perché fin dall’inizio abbiamo chiarito come, secondo noi, la questione non riguardasse solamente l’assessore Brugioni ma, complessivamente, tutta l’amministrazione”, ha spiegato Alessandro Bortoluzzi.
“Gli eventi successivi ci hanno dato ragione – ha proseguito il capogruppo del Pd – e infatti, ora, il caso Brugioni si trova sullo sfondo politico. Fin dalla campagna elettorale c’è stata una grande povertà di contenuti e poi siamo andati avanti con qualche foto o frase di circostanza“.
“Intanto, a 3 anni di distanza, – ha continuato Bortoluzzi – siamo fermi, ci sono difficoltà decisionali, tante promesse fatte a tutti e mai concretizzate. Tutto con una squadra costruita a casaccio: cito sempre il caso dell’assessore Sonia Colombari, che ritengo una scelta fatta per riempire una casella”.
“Credo che sia naturale trovarsi in questa situazione – ha dichiarato il consigliere – perché siamo di fronte a un atteggiamento rinunciatario del sindaco e a un atteggiamento defilato del vicesindaco Claudio Toppan, il quale non ha speso una parola di vicinanza per Fabio Chies”.
“Ricordiamo, inoltre, – ha aggiunto Bortoluzzi – che il caso di Christian Boscariol, ad esempio, è stata un’esecuzione capitale, per non parlare di quanto successo a Floriano Zambon: se mandi via degli assessori, poi li devi rimpiazzare. Ci sono ancora svariati problemi irrisolti. Forse Chies ce la può fare in questa situazione, ma non credo sarà il candidato del centrodestra per le prossime elezioni”.
Una visione che il vicesindaco Claudio Toppan ha rigettato, smentendo ogni riferimento fatto alla sua persona: “Trovo assurdo che si vada a verificare quanti like una persona mette o cosa fa sui social. Io, personalmente, ho altro da fare”.
“Io sono molto vicino al sindaco Fabio Chies e mi trovo in perfetta sintonia con lui: non credo che sia un like in più o in meno a determinare questo – ha ribadito Toppan – Sono polemiche insignificanti e vorrei dire al collega Bortoluzzi, che non si amministra a colpi di like, io amministro a colpi di pala, dato che ho la delega ai Lavori pubblici”.
(Fonte: Arianna Ceschin © Qdpnews.it).
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