A tenere gli occhi puntati sui dati dell’economia attuale c’è anche Ascom Conegliano, associazione di categoria presieduta da Maurizio Gibin, che non ha nascosto una certa preoccupazione per la condizione in corso ma, soprattutto, per la situazione dei prossimi mesi.
Poche certezze dal Governo centrale, un calo sensibile dei consumi, che non aumenteranno durante il periodo natalizio, sono le principali preoccupazioni espresse da Gibin.
“Il nuovo Dpcm non ha un senso logico per i motivi che sappiamo e dimostra un’evidente incongruenza – ha spiegato Maurizio Gibin – Io, ovviamente, parteggio per i centri storici, ma trovo un controsenso chiudere le attività alle 18 e non fare lo stesso con i centri commerciali, che sono degli scatolotti, degli ambienti chiusi di cui non conosciamo quelli che sono i rigiri di aria”.
“Trovo che non sia corretto favorire qualcuno a discapito di altri, come è avvenuto in questo caso – ha proseguito il presidente di Ascom Conegliano – La speranza è che la situazione non si inasprisca più di così“.
“Siamo di fronte a un unico Dpcm valido per tutte le Regioni, ma le Regioni sono diverse tra loro – ha aggiunto Gibin – Ci vuole più chiarezza per le imprese, che non sanno bene a quello che andranno incontro. Mentre affrontavamo il lockdown con lo stato d’animo che si stava avvicinando l’estate, con un’annunciata diminuzione dei contagi, ora ci affacciamo a sei mesi di questa situazione e sarà pesante: si affaccia anche quello che è, a tutti gli effetti, un problema psicologico“.
L’assenza delle certezze, secondo Gibin, è il problema principale che si trovano a dover affrontare le imprese in questo periodo, una situazione che, di conseguenza, si riflette a catena su ogni aspetto del nostro quotidiano, vendite comprese.
“Non c’è alcun tipo di certezza e trovo che la politica dovrebbe fornire delle risposte chiare, indicando una direzione per il futuro. – ha dichiarato Maurizio Gibin – Informazioni chiare e certezze è ciò che manca e di cui tutti noi abbiamo bisogno”.
Un’analisi, quella di Gibin, fatta in attesa di quelli che saranno i prossimi sviluppi di questa vicenda.
(Fonte: Arianna Ceschin © Qdpnews.it).
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