Conegliano, casse comunali a secco: stimata perdita di 200 mila euro, sarebbero serviti per la sicurezza stradale

Le conseguenze delle restrizioni decise per limitare la diffusione del coronavirus si faranno sentire anche sul bilancio comunale.

La giunta Chies è al lavoro per fare quadrare i conti delle casse del municipio, che dovranno vedersela con minori introiti “figli” del lockdown deciso anche nella Marca dagli organi governativi lo scorso 8 marzo per contenere il Covid-19.

Un esempio eclatante riguarda i parcheggi a pagamento di superficie: la chiusura di quasi tutte le attività commerciali dal giorno della festa della donna ha provocato, per tre quarti del mese di marzo, un autentico crollo (con punte del 90% in meno) nell’utilizzo dei parcheggi blu, resi gratuiti dalla giunta il 19 marzo e fino al 18 maggio prossimo.

Un vantaggio per chi deve recarsi in centro con l’auto ma una “perdita” più che probabile di circa 120mila euro per il bilancio.

Meno veicoli in giro hanno significato anche un notevole decremento delle sanzioni elevate dalla Polizia locale: le stime da parte degli uffici municipali sono in corso, ma si ritiene che possano arrivare 200mila euro in meno, soldi che sarebbero stati destinati a migliorie per la sicurezza stradale.

Un’altra voce che subirà un crollo, si spera non verticale anche se il rischio non può essere escluso, è quella della tassa di soggiorno, che permette al Comune di incamerare in tempi normali circa 10mila euro al mese, cifra improponibile in tempo di “Fase 1” della pandemia.

La giunta da un lato dovrà tenere conto di queste e altre variazioni al ribasso nelle entrate (ai piani alti del municipio ci si interroga anche su un possibile calo degli oneri di urbanizzazione), dall’altro sa di potere contare sui contributi di enti sovracomunali.

Una recente variazione di bilancio, ad esempio, ha permesso di incamerare 52.163,39 euro erogati dal Governo per coprire le spese delle sanificazioni e disinfezioni eseguite negli edifici e nei veicoli comunali durante la prima fase dell’emergenza sanitaria. Altri 6.870,38 euro sono arrivati dal ministero dell’Interno per pagare gli straordinari svolti dalla Polizia locale durante il lockdown.

(Fonte: Redazione Qdpnews.it).
(Foto: Archivio Qdpnews.it).
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