Una mozione per promuovere un concorso di progettazione della futura piazza Carducci: è quanto inviato in data odierna, giovedì 20 gennaio, dal consigliere del gruppo misto Alessandro Bortoluzzi al sindaco Fabio Chies e al presidente del consiglio comunale Isabella Gianelloni, in vista della prossima seduta del 10 febbraio.
Bortoluzzi ha osservato infatti che, nel caso della futura piazza, si intende “procedere sulla base di un progetto”, che è stato l’esito di un “concorso di idee bandito esattamente 15 anni fa, al quale hanno partecipato pochissimi professionisti”.
Il progetto citato, secondo il consigliere presenterebbe una “soluzione architettonica incompatibile con l’attuale stato dei luoghi da riqualificare, laddove infatti prevede un sottopasso fronte stazione non più realizzato”.
A tal proposito, Bortoluzzi ha richiamato un articolo di decreto legge contenuto nel Codice dei contratti pubblici, dove si legge che “per la progettazione di lavori di particolare rilevanza”, “le stazioni appaltanti ricorrono alle professionalità interne” con specifiche competenze connesse al progetto stesso oppure “utilizzano la procedura del concorso di progettazione o del concorso di idee”.
Concetto che, come riportato da Bortoluzzi nel testo della mozione, viene ripreso tra le linee programmatiche 2021-2026.
Il consigliere, quindi, ha osservato che il passaggio di viale Carducci a piazza “è un passaggio indubbiamente importante, per il quale è fondamentale che venga colta l’opportunità data dal concorso di progettazione”, inteso da Bortoluzzi come uno “strumento che consente di raccogliere e vagliare, in modo trasparente, diverse proposte progettuali e idee di intervento”.
Un concorso di idee, pertanto, per “attrarre nuovi talenti”, “innalzare il livello della qualità del progetto”, scegliendo tra diverse opzioni.
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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