Conegliano, nel 2019 donate al Comune opere d'arte per un valore complessivo di 17 mila euro

Nel corso del 2019 il comune di Conegliano ha ricevuto in dono opere d’arte per un valore complessivo di 17 mila euro.

Le donazioni provengono soprattutto dalle mostre organizzate a Palazzo Sarcinelli, dove gli spazi espositivi accolgono, nel corso dell’anno, numerosi artisti contemporanei.

Questi, all’inizio o alla fine della mostra, sono soliti omaggiare l’amministrazione con uno o più dei loro lavori per aumentare il proprio prestigio entrando in una collezione pubblica, magari in prospettiva della loro esposizione permanente in un museo civico.

Oltre a queste, si segnala anche la donazione dell’artista mestrino Luciano Callegaro che, pur non avendo organizzato esposizioni a Conegliano nel corso dell’anno, ad aprile ha deciso di regalare al comune quattro opere come riconoscimento dell’amore per la città maturato in soggiorni giovanili.

Le opere, tutte considerate donazioni di modico valore, entrano a far parte della già nutrita collezione civica di arte contemporanea, iniziata nel 1988 quando a Palazzo Sarcinelli è stata creata la Galleria d’arte moderna e contemporanea diretta da Marco Goldin.

La collezione non ha ancora trovato una sede espositiva e le opere d’arte vengono custodite da anni nei depositi comunali, salvo alcune esposte negli uffici amministrativi. Nel corso degli anni sono state comunque organizzate a Palazzo Sarcinelli delle esposizioni di parte della collezione civica di arte contemporanea: la più nota è stata “Ode alla pittura”, curata nel 2016 da Goldin.

Gli artisti che quest’anno entrano a far parte delle collezioni civiche coneglianesi sono: Moreno Sartorello, Bruno Zago, Riccardo Guarnieri, Daniela Borsoi, Ado Furlanetto, Raffaella Giardini e Valerio Pazzaia, oltre al già citato Luciano Callegaro.