Conegliano, pubblicata l’ordinanza per la gestione del mercato: prodotti alimentari in piazza Calvi e florovivaistici in piazzale Fratelli Zoppas

Pubblicata l’ordinanza comunale che va a organizzare l’appuntamento del mercato rionale del venerdì mattina a Conegliano, a partire da questa settimana consentito solamente per la vendita di prodotti alimentari e florovivaistici.

Come aveva già spiegato il comandante della Polizia locale Claudio Mallamace, da oggi, venerdì 19 marzo, si dovrà rinunciare alla tradizionale conformazione del mercato coneglianese, con i suoi oltre 170 banchi e l’ampia gamma di prodotti in vendita (qui l’articolo).

L’ordinanza comunale, in linea con il decreto governativo, stabilisce infatti che il mercato andrà a concentrarsi solamente in piazza Calvi, per quanto riguarda la vendita di prodotti alimentari, e in piazzale Fratelli Zoppas per i prodotti florovivaistici.

Tutto ciò anche alla luce del fatto che “la configurazione e le dimensioni delle aree, dove si svolge tradizionalmente il mercato rionale del venerdì, non consentono il rispetto delle condizioni minimali di sicurezza”, come si legge nel testo dell’ordinanza.

In entrambi i luoghi di svolgimento del mercato, lo spazio di vendita dovrà essere perimetrato e gli ingressi saranno contingentati, per assicurare il rispetto della distanza interpersonale di sicurezza: il mancato rispetto delle prescrizioni comporterà l’immediata sospensione dell’attività di mercato.

Lo spazio mercatale avrà un unico ingresso e lo spazio adatto a ospitare la coda di clienti in attesa di entrare.
Anche i singoli posteggi dovranno essere perimetrati da nastro bianco e rosso e dotati di un’entrata e un’uscita, entrambi segnalati da appositi cartelli bifacciali: i clienti accederanno soltanto frontalmente allo spazio di vendita e non lateralmente, mentre la zona retrostante dovrà essere chiusa con dei nastri.

Se il numero dei clienti dovrà essere tale da consentire il distanziamento interpersonale, tale criterio riguarderà anche gli operatori dietro ai singoli banchi, mentre gli accessi verranno controllati da operatori di organizzazioni di volontariato, spesati dagli stessi operatori commerciali: per il loro ruolo, se necessario, riceveranno delle specifiche direttive da parte della Polizia locale.

A ogni singolo banco di vendita potrà accedere un solo componente per nucleo familiare, eventualmente accompagnato da un minore di 14 anni o da un portatore di handicap: spetterà ai singoli commercianti la responsabilità di vigilare, affinché non si formino assembramenti di fronte ai propri spazi di vendita.

(Foto: archivio Qdpnews.it).
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