La pandemia non ha fermato la principale attività dell’associazione Avis di Conegliano: come ha fatto sapere il gruppo, le donazioni di sangue non sono state sospese e non hanno subito dei rallentamenti ma, al contrario, “la richiesta è continua” dal momento che “il successo di questa associazione si basa su un vero gioco di squadra che punta a valorizzare il valore del dono del proprio sangue da parte dei donatori”.
Nonostante lo stop di alcuni appuntamenti tradizionali promossi dall’Avis a causa della pandemia, come la “Marcia del donatore e della solidarietà” di inizio maggio e il “Concerto di Natale” al Teatro Accademia, e la speranza di poterli di nuovo organizzare, si è rinnovato il consiglio direttivo dell’associazione.
Dopo due mandati da presidente, Alberto Maniero passa il testimone a Romina Borsoi, neoeletta alla guida dell’Avis. Maniero, nel frattempo, è stato nominato presidente onorario dell’associazione, al fianco del vicepresidente vicario Paolo Giandon, del vicepresidente Massimo Zabotti, del tesoriere Linda Pompeiano e del segretario Aldo Steffan.
Oltre a loro, sono ben 23 i consiglieri neoeletti che vanno a comporre il nuovo direttivo: nello specifico, si tratta di Patrizio Armellin, Angela Buso, Luciano Cappellotto, Marica Cettolin, Francesco Da Rodda, Alessandro Dal Canton, Vittorina Dariol, Gabriella De Miranda, Daniela De Vido, Mauro Di Renzo, Cleto Gaiotti, Celeste Granziera, Lara Granzotto, Adriano Grassi, Marco Manzoni, Raffele Moz, Denis Pasin, Sabrina Peruzzetto, Michele Pilla, Fabio Protto, Emanuele Serafin, Martina Sessolo e Silvana Zambon.
Il gruppo dei revisore dei conti è invece formato da Giovanni Zanon, nel ruolo di presidente, da Luca Gaiotti e da Nicola Vertaldi. Il neonato consiglio direttivo rimarrà in carica fino al 2025.
(Foto: Facebook).
#Qdpnews.it
