Conegliano, si profila l’espulsione per il cittadino straniero che ha lanciato la bici in strada durante la tappa di ieri

Culminerà con ogni probabilità con l’espulsione dal territorio nazionale la “bravata” che gli ha dato notorietà nazionale su tivu e media di ogni tipo: il cittadino tunisino 40enne che ha lanciato la bicicletta, o lasciata cadere nel ben mezzo della strada mentre arrivavano i corridori del Giro d’Italia della 18.ma tappa Valdaora-Santa Maria di Sala, come annunciato è stato subito fermato e preso in consegna dagli agenti del Commissariato di Conegliano e della Questura che lo hanno subito accompagnato a Treviso per l’identificazione. Si tratta di uno straniero, residente a Conegliano,  il cui permesso di soggiorno era in scadenza, se non già scaduto.

Dal punto di vista di polizia giudiziaria a suo carico si profila una bella denuncia per una serie di reati che possono andare dall’interruzione di pubblico servizio, lancio di cose durante manifestazione sportiva, fattispecie di reato precisa di cui c’è uno specifico capitolo, e tentate lesioni: ha pur sempre lanciato un corpo contundente in strada creando pericolo per le persone. Dal punto di vista amministrativo il provvedimento potrebbe essere quello dell’espulsione, e l’accompagnamento per il ritorno in Tunisia.

(Fonte: redazione Qdpnews.it).
(Foto: archivio Qdpnews.it).
#Qdpnews.it   

Total
0
Shares
Articoli correlati