Conegliano, tutto pronto per il 50.mo campionato nazionale Ana di tiro a segno: più di 300 atleti il primo weekend di luglio

Conegliano si tingerà di verde il primo weekend di luglio: sabato 6 e domenica 7 luglio, infatti, la città del Cima ospiterà il 50esimo campionato nazionale Ana di tiro a segno “carabina libera”, oltre al 36esimo Campionato nazionale di pistola standard.

Una due giorni in cui Conegliano attenderà circa 300 atleti accompagnati dalle famiglie, all’insegna della convivialità e dei principi che da sempre contraddistinguono gli alpini.

“Un appuntamento che è un grande faro sulla città, una manifestazione che guarda il sociale. – è stato il commento del sindaco Fabio Chies – Oggi poche istituzioni come gli alpini godono del rispetto della cittadinanza: qualsiasi sindaco compone il loro numero in caso di necessità. Gli alpini sono da paragonare a una vera e propria scuola di eventi: fare un evento, infatti, significa prendersi la responsabilità di lasciare poi la città ordinata“.

“Saranno due giornate in cui aspetteremo tutti gli alpini d’Italia – ha spiegato il presidente della sezione Ana di Conegliano Gino Dorigo – e ringrazio i miei di alpini per quanto stanno lavorando, al fine di dare un benvenuto a 360 gradi a tutta l’Italia”.

Dopo la cerimonia di apertura del Campionato prevista per le 17.30 di sabato 6 luglio in piazzale San Martino a Conegliano, a cui seguiranno i cortei e una serata di convivialità, il giorno dopo, dalle 8 alle 12, si svolgerà la sessione di tiro nel poligono di Vittorio Veneto, per poi procedere con le premiazioni degli atleti in piazzale San Martino.

“I principi dell’associazione vengono portati anche nei campionati, – ha dichiarato Renato Romano, responsabile della commissione sport Ana – che sono organizzati per il piacere di stare insieme. Le premiazioni saranno fatte donando prodotti enogastronomici che valorizzino il territorio”.

Campionati che nel tempo hanno visto un’impennata in termini di partecipazione: l’appuntamento coneglianese, ad esempio, ha registrato un tutto esaurito in termini di posti a sedere e sarebbero arrivate anche altre richieste per poter assistere all’evento.

“Siamo nelle condizioni di mettere in campo della manifestazioni non trascurabili”, ha osservato l’assessore Floriano Zambon, mentre l’assessore Claudia Brugioni ha ribadito come si tratti di “un onore quello di ospitare gli alpini”.