Conegliano, un capriolo tra le acque del Monticano: altro esemplare dopo il caso di Bianchina

Visti i tempi che ci costringono a stare in casa o a una routine quotidiana diversa dal solito, è proprio vero che la natura si sta riprendendo i propri spazi durante questa emergenza da Coronavirus: nella giornata di oggi, giovedì 16 aprile, un esemplare di capriolo ha approfittato della calma cittadina per percorrere indisturbato un tratto del fiume Monticano, in centro a Conegliano.

L’animale gravitava in città già da questa mattina, dove era stato visto poco dopo le 9 in zona Campolongo: una cittadina aveva segnalato sui social di aver contattato il Corpo forestale in relazione al fatto.

Una scena che fa ben riflettere e che ripropone scenari a cui da tempo l’uomo non era più abituato, almeno in un contesto urbano e in centro città.

Lo stesso stupore che aveva suscitato già agli inizi del 2019 l’avvistamento sulle colline coneglianesi di Collalbrigo di Bianchina, un esemplare albino di capriolo femmina che, proprio per il colore bianco del pelo, non aveva la possibilità di mimetizzarsi con la flora locale.

Un esemplare che ha continuato fino ad oggi a gravitare nel territorio di Collalbrigo, area che dal 2019 in poi ha visto il transito di una volpe e di cinghiali, questi ultimi avvistati anche lo scorso 14 marzo, grazie al sistema di fototrappolaggio di Giuseppe Zoppé.

Scene inedite di natura che, paradossalmente, stanno divenendo un fatto all’ordine del giorno, non solo nel coneglianese, in questo complesso periodo di contagio.

(Fonte: Arianna Ceschin © Qdpnews.it).
(Video: per gentile concessione di un lettore).
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