“Conegliano una città d’arte accessibile”: è il nome del nuovo progetto in cantiere per la Sala dei Battuti del Duomo, che vede una sinergia tra Comune, parrocchia e Rotary Club Conegliano.
A tal proposito, l’amministrazione ha partecipato a un bando ministeriale a sostegno delle piccole e medie città d’arte e dei borghi, colpiti dalla diminuzione dei flussi turistici, a causa della pandemia da Covid-19.
Tutto ciò ha condotto verso un fondo pari a 200 mila euro: Conegliano si è posizionata al decimo posto su una graduatoria composta da 170 Comuni assegnatari del fondo in palio.
Dopo una fase burocratica, ora il progetto (che andrà a coinvolgere anche soggetti privati) potrà concretamente prendere il proprio avvio.
La progettualità prevede la realizzazione di un ascensore, utile all’abbattimento delle barriere architettoniche, che consentirà una maggior accessibilità alla Sala dei Battuti, attualmente raggiungibile da una scala composta da 26 gradini.
Oltre a ciò, saranno realizzati anche virtual tour, eventi informativi e di promozione, mappe tattili, progetti formativi e di aggiornamento del materiale documentario, l’assistenza culturale al pubblico, servizi e attrezzature di assistenza ai disabili.
“Quello che è un fiore all’occhiello della città diventerà ancor di più visitabile – ha affermato il sindaco Fabio Chies – Saranno degli interventi a 360 gradi. Per la città di Conegliano è un traguardo importante, per cui si lavora in sinergia”.
Da parte sua, don Roberto Bischer ha ringraziato il Rotary Club Conegliano “per quanto ha compiuto e compie”: “Mi auguro che questo intervento possa dare uno stimolo ad altre iniziative”, ha aggiunto.
“Per il Rotary il tema dell’accessibilità e inclusione è davvero importante – ha affermato Stefania Campodall’orto, presidente del Rotary Conegliano – Abbiamo un museo a cielo aperto in questa via, dove l’accessibilità diventa un indicatore di accoglienza”.
“Come cittadino coneglianese sono contento di questa sinergia: si può fare moltissimo per la città di Conegliano – ha detto Francesco Chiesura, past president del Rotary Conegliano – Tutto ciò è qualcosa che va al di là del restauro: viene fatto qualcosa per le persone”.
L’assessore al Turismo Claudia Brugioni ha specificato che Conegliano ha partecipato al bando in quanto nel 2020 il turismo era calato del 50%, rispetto all’anno precedente, a causa della pandemia.
“Credo sia importante ampliare la conoscenza dei nostri beni”, ha osservato l’assessore alla Cultura Cristina Sardi.
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