Soddisfazioni per Giuseppe Berton, medico cardiologo, nonché fondatore e presidente dell’ABC Study on Heart Disease Foundation onlus, con sede all’ospedale civile De Gironcoli di Conegliano, e responsabile del progetto regionale veneto per la ricerca su malattia coronarica e neoplasia: il medico si è infatti classificato al primo posto del premio internazionale Dostoevskij, grazie alla propria scrittura poetica.
Il medico non ha mai fatto mistero di questa passione, tanto che in occasione di un’intervista passata, in epoca di pandemia, aveva sottolineato quanto dedicarsi a una passione o a un hobby potesse essere un valido aiuto dal punto di vista emotivo, durante un periodo su tutti i fronti così complesso.
Alcuni testi poetici del dottor Berton, che hanno concorso in occasione di altri premi letterari, hanno inoltre trovato una destinazione editoriale e sono stati pubblicati all’interno del volume “Prima di dirti amore”, opera pubblicata per Aletti editore.
Nel corso di uno dei servizi sul tema della prevenzione realizzati da Qdpnews.it, il medico ha posto l’accento sul legame proprio tra il cuore, oggetto della sua professione e dei suoi studi, e la poesia, evidenziando quanto il cuore stesso, il concetto del sentimento e dell’emozione abbiano da sempre avuto un certo impatto sull’animo delle persone.
“Il mondo poetico è stato coinvolto da questa sensazione”, ha precisato, citando il caso di poetesse della levatura di Saffo e della più contemporanea Alda Merini.
Un esempio, quello fornito dal medico cardiologo, di quanto il cuore (e gli aspetti a esso connessi) sia un elemento che possa essere esplorato sia sul piano scientifico che letterario, ovvero due ambiti dove continuerà ad avere sempre una certa influenza.
(Foto e video: Qdpnews.it © riproduzione riservata).
#Qdpnews.it
