Tiziano De Stefani ha lasciato i propri cari all’età di 88 anni. Il suo nome è noto nel settore della viticoltura, per l’omonima azienda agricola situata a Fossalta di Piave. Una realtà con vini presenti nelle maggiori guide e in oltre 40 Paesi nel mondo.
Tiziano De Stefani era espressione della terza generazione di una famiglia originaria di Refrontolo: il capostipite, Valeriano De Stefani, iniziò nel 1866 la coltivazione della vite e la produzione di vini in quella zona.
Successivamente venne affiancato dal figlio Valeriano (aveva lo stesso nome, era il padre del defunto) in quest’avventura professionale, con la produzione di vini passiti e un occhio di riguardo alle varietà autoctone di Marzemino e Prosecco.
Nel 1958 Tiziano De Stefani si diplomò alla Scuola Cerletti di Conegliano, per poi dedicarsi alla ricerca dei suoli che garantissero la produzione di vini bianchi e rossi di un certo spessore nella Valle del Piave, vicino a Venezia, in terreni composti da “caranto”, ovvero un misto di argilla bianca e minerali.
Da lì poi l’inizio della vinificazione delle uve a Fossalta di Piave.
Nel 1969 venne installato un sistema di controllo della temperatura, per la fermentazione dei vini e il loro affinamento (sia in bottiglia che sfusi), con la successiva introduzione delle prime barrique.
Nel 1984 vennero piantati i primi vigneti con 4.200 viti per ettaro: da lì l’ascesa di un’avventura professionale di un certo spessore.
Tiziano De Stefani lascia la moglie Marisa, i figli Luca con Patrizia, Alessandro con Chiara, gli adorati nipoti Marco, Paolo, Francesca e Pietro, i cognati, le cognate e tutti i parenti.
Il funerale sarà celebrato domani, giovedì 11 aprile alle 15.30, nella chiesa parrocchiale “Immacolata Concezione della Beata Vergine Maria” di Fossalta di Piave.
La salma verrà tumulata nel cimitero di Fossalta di Piave. La famiglia chiede non fiori, ma opere di bene.
(Foto: Onoranze Funebri Lessi).
#Qdpnews.it
