Per il secondo anno consecutivo il gruppo di lavoro uroradiologico dell’ospedale di Conegliano è stato chiamato al Congresso Europeo di Radiologia Ecr, che si terrà a Vienna nella prima metà di Marzo 2020.
Il lavoro che sarà illustrato nella capitale austriaca rappresenta un ampliamento dello studio avviato lo scorso anno (studio delle cisti renali complesse mediante Tc e Ceus), accompagnato da un’analisi statistica più approfondita; ad oggi un totale di 95 pazienti sono stati arruolati nello studio, 25 dei quali sottoposti a intervento chirurgico.
La metodica oggetto dello studio utilizza l’ecografia per approfondire lo studio morfologico delle neoformazioni cistiche del rene e, con l’iniezione di mezzo di contrasto, ne studia la vascolarizzazione evitando il ricorso a indagini Tac e ripetute nel tempo con una conseguente razionalizzazione di risorse e minore esposizione del paziente a indagini radiologiche.
La Società Europea di Radiologia ha voluto riconoscere anche in questa occasione la valenza tale approccio, confermandone la presentazione agli specialisti europei per l’importanza della casistica segnalata e per le caratteristiche innovative.
Da sottolineare, nell’ambito dello studio, l’importanza di una multidisciplinarietà tra specialisti che coinvolge professionisti di discipline diverse nell’ambito di un approccio condiviso con il paziente per la definizione del percorso terapeutico.
(Fonte: Ulss2 Marca Trevigiana).
(Foto: Archivio Qdpnews.it).
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