Era stato accompagnato alla frontiera italiana dopo un provvedimento del Tribunale di Venezia emesso lo scorso mese di settembre, ma aveva fatto rientro nel territorio italiano senza alcuna autorizzazione.
Nella giornata di ieri, durante delle operazioni di perlustrazione del territorio da parte dei Carabinieri della Compagnia di Conegliano, gli uomini dell’Arma lo hanno arrestato in flagranza di reato per violazione della normativa sull’immigrazione: si tratta di un 33enne di origini colombiane.
M. O. Y. (queste le iniziali delle generalità dell’uomo) è stato fermato da una pattuglia della locale Radiomobile. Dopo gli accertamenti, il 33enne è risultato essere stato espulso dal territorio italiano con un precedente provvedimento del Tribunale veneziano dopo che il magistrato di sorveglianza aveva confermato la pericolosità sociale dell’uomo alla luce della reiterazione di condotte criminose di spaccio di stupefacenti tra il 2012 e 2015 e un’ulteriore condanna per un reato della stessa specie nel 2015, disponendo quindi l’espulsione ai sensi del Testo unico sull’immigrazione.
A causa del suo rientro in maniera clandestina nel territorio, il sudamericano è stato arrestato e oggi sarà giudicato per direttissima nel Tribunale di Treviso.
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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