Nei giorni scorsi, proprio in concomitanza degli esami di maturità, l’istituto superiore Itis “Galileo Galilei” di Conegliano aveva dovuto affrontare l’emergenza provocata dal tubo rotto di uno scaldabagno: fortunatamente l’allagamento ha coinvolto “solamente” gli uffici amministrativi e di segreteria, senza compromettere le aule scolastiche.
Per quantificare i danni e iniziare i lavori di ripristino, sono arrivate sul luogo alcune squadre inviate dalla Provincia, sotto la cui competenza risultano essere tutti gli istituti superiori e che ha il compito di occuparsi delle pratiche assicurative. Come ha spiegato il preside della scuola, Salvatore Amato, “non è possibile stimare con precisione i danni in termini monetari, tuttavia le aule scolastiche sono rimaste intaccate”.
“I ragazzi sono stati mandati a fare gli esami in un’altra parte dell’edificio – ha proseguito il preside – non perché ci fossero problemi nelle aule, ma semplicemente perché per accedere ad esse avrebbero dovuto percorrere un corridoio di collegamento con gli uffici allagati e dove tutt’ora sono in corso i lavori. Quindi è stata una decisione presa per lasciare tranquille entrambe le parti nel procedere con le proprie attività”.
Tuttavia, nonostante l’inconveniente provocato dalla rottura dello scaldabagno, il prossimo anno scolastico inizierà senza intoppi: “Per metà agosto i lavori di ripristino saranno conclusi – ha dichiarato Amato – e a luglio verrà riparato anche l’impianto di riscaldamento. Le tubature sono un po’ datate e quindi già da tempo era stato deciso di sfruttare l’estate per rimetterle a nuovo. Fortunatamente tutto questo è successo ora che non ci sono le lezioni e questa sarà un’estate di lavoro”.
(Fonte: Arianna Ceschin © Qdpnews.it).
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