I fiumi di gente delle ultime due serate, lo scotto dell’esordio per “Aspettando Festalonga”, le polemiche per le multe ai baristi che non hanno rispettato l’ordinanza per la sicurezza durante i grandi eventi, il coinvolgimento degli spettacoli proposti durante le quattro serate.
Si è chiusa venerdì sera, lo scorso 19 luglio, con un bilancio positivo la ventesima edizione di Festalonga, la kermesse orchestrata da Conegliano in Cima che offre ai visitatori del centro spettacoli gratuiti all’aria aperta e negozi e bar aperti fino a tardi.
“In tanti anni non ho mai visto tanta gente come negli ultimi due venerdì” è la frase che correva di bocca in bocca tra gli organizzatori dopo il penultimo e l’ultimo appuntamento di quest’estate, in cui Festalonga è stata anticipata all’ultima settimana di giugno (con una serata organizzata liberamente dai commercianti, forse la meno riuscita a causa del programma ridotto) cancellando l’ultima di luglio, giudicata troppo “fiacca” in termini di partecipazione negli ultimi anni.
La fantasia agli organizzatori non è mancata, come dimostrano il torneo di calcio balilla umano che ha caratterizzato l’ultima serata in via Carducci o i balli caraibici e le danze aeree. La formula di Festalonga, insomma, non invecchia, a patto di sapere rinnovare anno dopo anno gli spettacoli proposti. Minore spazio hanno avuto quest’anno gli “artisti di strada”, ai quali – come annunciato dalla giunta – sarà dedicato un festival a fine settembre.
Hanno fatto discutere i controlli, peraltro ampiamente preannunciati, della Polizia locale agli esercizi pubblici di ristorazione nella terza serata di Festalonga per verificare il rispetto dell’ordinanza che vieta di utilizzare recipienti di vetro all’esterno dei bar. Otto le multe da 50 euro l’una staccate a sette gestori del centro: un controllo puntuale che ha portato qualcuno a parlare di “terrorismo” di Comune e Vigili urbani contro baristi e ristoratori. Accuse pesanti alle quali ha replicato con pacatezza il comandante della Polizia locale Claudio Mallamace: “Non è stato fatto alcun terrorismo. Quando c’è tanta gente non deve esserci per forza un criminale per creare problemi. Basta che qualcuno un po’ su di giri faccia una bravata per fare scattare il panico incontrollato. L’ordinanza serviva a prevenire o mitigare situazioni del genere”.
Non ha invece fatto discutere il traffico, caotico come sempre nelle serate in cui il centro diventa isola pedonale, segno che ormai le auto imbottigliate nel tentativo di trovare un parcheggio vengono considerate parte del gioco. “Musica, danza, sport, spettacoli e performance ci hanno accompagnati in questi quattro venerdì, facendo vivere e vibrare di energia la nostra città! Grazie a tutti voi che avete reso speciale questa edizione” è il tributo degli organizzatori alle decine di migliaia di persone sedotte da Festalonga.
(Fonte: redazione Qdpnews.it).
(Foto: Festalonga Conegliano).
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