Era iniziato da poco il secondo tempo della partita fra i ragazzi del Calcio Conegliano 1906 contro il team del Giorgione di Castelfranco quando i ladri, tutto fa pensare che chiunque abbia agito non fosse solo, si sono introdotti negli spogliatoi del campo sportivo di via dei Mille rubando contanti e oggetti di valore.
Il fatto è accaduto oggi pomeriggio, sabato, mentre era in corso il match della categoria under 19 Élite. Tre le porte forzate, probabilmente con un piede di porco, quelle degli spogliatoi delle due squadre e una terza, che porta allo spogliatoio dell’arbitro.
Ad avere la peggio sono stati proprio l’arbitro e i ragazzi della squadra castellana che al termine della partita si sono trovati di fronte agli spogliatoi completamente a soqquadro. Dai portafogli e dai borsoni mancavano all’appello denaro, catenine e oggetti personali di valore. Si stima che solo di contante la refurtiva ammonti a circa 700 euro.
Memore dei furti subiti di recente allo stadio comunale “Soldan” i giocatori della società sportiva coneglianese hanno adottato l’abitudine di riunire gli effetti personali in un unico borsone da custodire a bordo campo. Ecco che una volta entrati nello spogliatoio della squadra ospitante i malviventi sono rimasti a bocca asciutta.
Una volta scoperto quanto accaduto durante il match è toccato a Giampietro Fantinel, dirigente sportivo del settore giovanile del Calcio Conegliano denunciare il fatto alla Polizia, per l’ennesima volta in poche settimane.
“Non è la prima volta che ci troviamo in questa situazione – commenta Fantinel – L’ultima allo stadio “Soldan”, dove si sono verificati già quattro episodi analoghi, anche a danno nostro, nel giro di poche settimane, e ora lo stesso schema si ripete anche in via dei Mille. La situazione è frustrante e alla frustrazione si aggiunge il profondo dispiacere per quanto accaduto agli amici del Calcio Giorgione. È brutto da dire ma ormai noi ci siamo ‘abituati’ tanto da correre ai ripari mettendo gli oggetti di valore in una borsa comune che teniamo in panchina”.
“Chiunque abbia agito lo ha fatto con destrezza, approfittando dell’unico momento in cui il custode si è allontanato per pochi minuti dagli spogliatoi per forzare le serrature e fare razzia di tutto ciò che si è trovato sotto mano. È probabile che fossero in due, o forse in tre: dove uno faceva il palo”.
“Siamo amareggiati – prosegue il dirigente – questi episodi sono ormai la normalità e gettano un’ombra in un contesto di socialità e spensieratezza dove si trasmettono i valori dello sport. Non è giusto che i ragazzi scendano in campo con una sensazione di pesantezza, e non lo è dover escogitare sempre qualcosa di nuovo per blindare gli spogliatoi. Al momento però non vedo altre vie: alla prossima riunione del direttivo valuteremo se coinvolgere dei volontari per presidiare gli spogliatoi e chiederemo un confronto con il sindaco per capire se è possibile implementare il sistema di videosorveglianza degli impianti sportivi”.
Il campo sportivo dove è avvenuto il furto è già munito di videocamere le cui immagini sono al vaglio degli inquirenti che nei prossimi giorni cercheranno di risalire all’identità degli autori del furto.
(Foto: Archivio Qdpnews.it).
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