Il campionato come la Coppa Italia: la Prosecco Doc Imoco Volley si sbarazza di Milano in tre set nello spettacolo dell’Allianz Cloud sold out

Come il 29 gennaio a Casalecchio di Reno in finale di Coppa Italia, la Prosecco Doc Imoco batte nettamente il Vero Volley Milano: al 3-0 dell’Unipol Arena ha fatto seguito, questa sera, quello (nel girone di ritorno della regular season) dell’Allianz Cloud del capoluogo lombardo, gremito da oltre 5 mila spettatori che hanno voluto godersi dal vivo lo spettacolo della grande pallavolo: per le ragazze di coach Daniele Santarelli altri tre punti che confermano il primo posto solitario nella classifica. Molto combattuti primo e terzo set, senza storia o quasi il secondo.

Conegliano deve fare ancora a meno di Gray, fermata da un problema alla spalla: sul campo di quello che fu il mitico PalaLido sono protagoniste dall’inizio in maglia gialloblù Wolosz e Haak, Plummer e Robinson Cook, Lubian e Fahr, libero De Gennaro. Coach Marco Gaspari risponde con Orro – Thompson, Larson e Sylla, Stevanovic e Folie, Parrocchiale libero.

Inizio di partita “a specchio”, con Haak e Thompson che firmano i primi due punti dai rispettivi posti 2. Sembra avere qualcosa in più Milano, che mantiene a lungo un piccolo vantaggio sulle iridate. Il margine di sicurezza si dilata con il muro di Folie su Fahr seguita dall’invasione di Haak (9-6). Poco dopo la storia si ripete con il murone di Stevanovic (13-10), ma Conegliano non si scoraggia e riesce a non fare mai scappare veramente le padrone di casa, tra le quali sale in cattedra Folie. Anche altre compagne dell’ex pantera salgono di tono e Santarelli deve chiamare due time out in rapida sequenza sul finir del set (21-19, 22-19). Thompson ha il colpo del ko ma lo spreca. Questa volta è Gaspari a interrompere la contesa, ma poco dopo è lo stesso opposto americano ad essere murata, così come – pochi secondi dopo – la compagna Stevanovic, e la Prosecco Doc Imoco si ritrova in vantaggio (23-22). Haak procura un doppio setball, Gaspari risponde con due cambi ma è troppo tardi: ancora una volta le pantere sorpassano nel finale e tagliano per prime (con Plummer) il filo di lana.

L’urlo di Bella Haak (Prosecco Doc Imoco Volley) dopo un punto realizzato

Sono stati servizio e ricezione i talloni d’Achille di Conegliano nel primo parziale, per cui Santarelli chiede alle sue un cambio di marcia, che arriva soprattutto dopo la prima dozzina di scambi, quando il murone di Lubian su Thompson, oltre a valere l’8-6, fa capire a Gaspari che l’americana è in sofferenza: la conseguenza è l’ingresso di Stysiak in posto 2. Due ace consecutivi di Robinson, il secondo dei quali (15-8) su Davyskiba appena entrata proprio in ricezione, fanno volare la Prosecco Doc Imoco, che sembra chiamata semplicemente ad amministrare il largo vantaggio. “Eh no così!” si lamenta Gaspari con le sue ragazze durante il secondo time out, ma i punti di ritardo nei confronti delle iridate non fanno che aumentare. Imoco spettacolare nello scambio che vale il 20-11, con salvataggi da antologia e il “muro tetto” definitivo di Fahr. Mura anche Haak ed è, di fatto, la conclusione anticipata del parziale, che Conegliano porta a casa più o meno allo scoccare dell’ora di gioco.

Milano non vuole bissare la finale di Coppa Italia, ma quando le lombarde sembrano potersela giocare ad armi pari con le pantere arriva l’errore di Stysiak che manda sul 14-10 le ospiti. Gaspari cerca di sfruttare al meglio il minuto di sospensione chiamato, ma poco dopo il rientro Robinson stampa un muro su Rettke che non può che demoralizzare il pubblico amico del Vero Volley. Ultimo time out di Gaspari, ma contro il muro e la difesa di questa Conegliano c’è davvero poco da fare. Messa alle strette, sul 13-18, Milano tenta il tutto per tutto mentre si susseguono decisioni arbitrali contro le quali i due allenatori, a turno, muovono obiezioni (e anche Folie). La diagonale di Robinson ricaccia indietro Milano proprio quando pregustava il pareggio (si era 18-19). Sylla mura l’ex compagna di squadra Plummer e il pubblico milanese può esultare per il pareggio, arrivato a quota 22. L’Allianz Cloud manda a palla Gigi Dag, poi il gioco riprende e Plummer trova un mani out preziosissimo, soprattutto perché nello scambio successivo il muro di Haak e Fahr su Sylla vale due matchball in sequenza. Il primo lo annulla Stysiak, il secondo lo getta letteralmente alle ortiche Thompson, appena rientrata dopo una lunga panchina e subito mandata al servizio: ma il pallone dell’americana si insacca in rete, facendo partire l’ennesima festa coneglianese.

VERO VOLLEY MILANO 0 – PROSECCO DOC IMOCO CONEGLIANO 3 (23-25, 15-25, 23-25) in 1 ora e 32 minuti. Arbitri: Cerra e Luciani. Spettatori: 5.243 con rappresentanza coneglianese. Mvp: Wolosz

(Foto: Santi per Lega Volley Femminile).
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