Il tatuaggio griffato Conegliano sulle lattine 8.6 (Bavaria): La Malafede tra i quattro celebri tattoo artist italiani

Conegliano a tutta birra, nel vero senso della parola.

C’è anche un pezzo della Città del Cima in una edizione lanciata dal celebre birrificio olandese Bavaria del Gruppo Royal Swinkels Family Brewers, in cui sono protagonisti quattro tatuatori italiani e in questa stretta cerchia rientra anche La Malafede Tattoo.

Lo studio, situato in via XI Febbraio, avrà un proprio artwork rappresentato in una delle quattro lattine, che rientrano in un’edizione limitata, dedicata appunto al mondo dei tatuaggi.

Quattro artisti con background e stili differenti che hanno voluto portare le loro diverse personalità interpretando la parola chiave di 8.6 in tutta la sua profondità.

Sulla lattina n°17 firmata da Malafede prende vita una guerriera ninja, simbolo di forza e autodeterminazione che affronta e supera le sfide della vita.

La Limited Edition termina con la n°18 di Lupo Horiokami in cui spicca un drago giapponese con i suoi occhi penetranti; sulla n°19 campeggia il disegno originale di Marco Galdo, che mixa uno dei suoi tipici tribali con geometrie psichedeliche e, con una trama di gocce, a rappresentare la freschezza del prodotto e infine sulla n°20 Marco Matarese ha voluto infine reinterpretare in stile acquaforte un elemento classico del mondo dei tattoo, il serpente.

Una grande soddisfazione comunque per il collettivo coneglianese, fondato da Nicola Manfredi e Federica Stefanello che, da anni ormai, rappresenta uno dei fiori all’occhiello dell’arte del tatuaggio in Provincia di Treviso, vantando diversi premi a livello nazionale e internazionale.

(Fonte: Luca Collatuzzo © Qdpnews.it).
(Foto: La Malafede Tattoo).
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