In arrivo “L’abitazione immaginata”, nuova mostra in collaborazione con la Fondazione Zavřel di Sarmede

Presentata la mostra di illustrazione di Palazzo Sarcinelli

Il periodo natalizio è, spesso e volentieri, dedicato al cosiddetto “andar per mostre”: a Conegliano giovedì 7 dicembre sarà inaugurata la mostra (a ingresso libero) “L’abitazione immaginata”, nella Galleria del Novecento a Palazzo Sarcinelli, poi aperta fino al prossimo 7 gennaio.

Una mostra di illustrazione organizzata in collaborazione con la Fondazione Zavřel di Sarmede, nota per il suo impegno nel guidare i bimbi e le loro famiglie sulle ali della fantasia e, al tempo stesso, nel dare spazio alla creatività degli artisti illustratori, che vede inoltre il supporto della Chiave di Sophia.

L’iniziativa riunisce il lavoro di 21 artisti, chiamati a rappresentare il tema dell’abitare, pensato non solo da un punto di vista architettonico, ma “soprattutto come luogo del pensiero creativo, sede di metafore e idee”: una galleria di 150 opere, per “un viaggio alla ricerca di un’immensa e unica casa”.

Oltre a ciò, l’androne di Palazzo Sarcinelli accoglierà il pubblico con l’esposizione dei presepi realizzati dagli studenti delle scuole d’infanzia, primarie e secondarie di primo grado, con l’impiego di materiali di riciclo per il concorso “Decora il Natale 2023”, promosso da Savno. Realtà, quest’ultima, che sponsorizza la mostra assieme a Banca Prealpi SanBiagio, con Coffee Living Conegliano e Sarlo Group.

La mostra sarà organizzata in tre sezioni, ovvero “Pedagogia”, che narra l’abitazione immaginata come luogo di scoperta nelle fiabe classiche e contemporanee, “Tema”, con la proposta di una lettura del concetto di tempo e spazio, e “Panorama”, dove emerge l’immagine della casa come luogo del pensiero creativo, “pagina di ricordo e del tempo”.
Il tutto verrà accompagnato da eventi collaterali (sempre a Palazzo Sarcinelli), come le letture animate in programma martedì 26, venerdì 29 dicembre e sabato 6 gennaio, oltre all’iniziativa “CioccoFiaba”, prevista per martedì 2 gennaio.

“Il Natale è qui indagato dagli illustratori – ha affermato Cristina Sardi, assessore alla Cultura del Comune di Conegliano – La mostra indaga l’immagine della casa che dà un senso di calore. Un tema che ha anche il supporto del Consiglio nazionale degli architetti (Cna)”.
“Abbiamo iniziato questo percorso nel 1983 e fatto crescere un movimento che ha potuto condividere il percorso con mostre itineranti – ha spiegato Uberto Di Remigio, presidente della fondazione di Sarmede – La prima galleria d’arte incontrata dal bambino è l’albo illustrato. L’importante è far capire la diversità di stili e un concetto di diversità come accoglienza, tutto tramite un’interpretazione creativa. Dobbiamo riappropriarci di una contemplazione dell’arte che ci può dare uno spirito diverso”.

“L’idea dell’abitare significa riflettere sul luogo che, per noi, diventa casa, – l’osservazione di Elena Casagrande, della Chiave di Sophia – con l’attenzione a volerci essere in questo spazio”.

Una manifestazione che, l’anno scorso, aveva registrato 4mila presenze e che si pone l’obiettivo di replicare il risultato.

Tra le opere esposte, anche “Venezia domani” di Štěpán Zavřel, già esposto al Moma di New York nel 1982.

La mostra è gratuita, con gli orari pubblicati sul sito del Comune di Conegliano.

(Foto: Qdpnews.it ©️ riproduzione riservata).
#Qdpnews.it

Total
0
Shares
Articoli correlati