Intitolato un busto a monsignor Fausto Scapin, per 34 anni amatissimo parroco di Parè

Domenica 24 aprile la comunità di Parè si è data appuntamento dopo la tradizionale messa, per l’inaugurazione e la benedizione di un busto dedicato a monsignor Fausto Scapin, storico sacerdote della parrocchia coneglianese. Era presente anche il sindaco Fabio Chies.

Monsignor Scapin è scomparso nel novembre 2019, accompagnato dal cordoglio di tutta la comunità, all’età di 85 anni: era ricordato da tutti per il proprio attaccamento alla comunità stessa e per il lavoro a fianco dei giovani.

Un primo ricordo in omaggio alla sua figura, da parte della comunità, c’era stato in occasione del primo anniversario della morte: nel 2020, infatti, gli furono intitolati gli impianti di via Einaudi a Parè, proprio per simboleggiare questo forte attaccamento ai giovani.

L’iniziativa era nata da un’idea del Calcio Parè 1975, in accordo con l’amministrazione comunale e con l’attuale parroco don Michele Maiolo.

Originario di Montegaldella, Comune del vicentino, monsignor Scapin fu ordinato sacerdote nel 1962 a Pieve di Soligo.

Dal 1982 al 2016 fu parroco di Parè e successivamente collaboratore dell’unità pastorale di Parè, San Pio X e Collalbrigo, fino all’aprile 2019, ovvero qualche mese prima della sua scomparsa.

Il busto fortemente voluto dalla comunità rappresenta un nuovo omaggio alla sua figura, che resterà sempre visibile all’esterno della chiesa dedicata alla Beata Vergine di Fatima. “I miei pezzi d’acciaio”, la scritta che campeggia sotto il busto e bene sintetizza come “don Fausto” voleva diventassero i suoi giovani.

(Foto: Fabio Chies – Facebook).
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