La Nostra Famiglia ricorda la figura di monsignor Ravignani: “Condiviso con lui molte iniziative”

E’ un sentimento di riconoscenza e gratitudine quello che esprime l’Associazione La Nostra Famiglia appena appresa la notizia della scomparsa di monsignor Eugenio Ravignani.

Nei 13 anni in cui è stato Vescovo di Vittorio Veneto ha stabilito relazioni profonde con i bambini, ragazzi, operatori e Piccole Apostole della carità delle sedi di Conegliano, Pieve di Soligo, Mareno di Piave e Oderzo.

Tutti lo ricordano come un amico, sempre presente nei momenti importanti che hanno caratterizzato la vita de La Nostra Famiglia in diocesi, ha anche presieduto uno dei pellegrinaggi a Lourdes di tutta l’Associazione. Attento alle famiglie, discreto ma capace di comprenderne le fatiche, sapeva camminare vicino per testimoniare la forza del Vangelo e in particolare la solidarietà umana.

Quando entrava nei Centri dell’Associazione aveva per tutti una carezza e una parola di incoraggiamento, capace di essere un amico affettuoso con gli ospiti ed illuminante per le famiglie, molte delle quali si rivolgevano a lui perché si sentivano ascoltate e le cui parole di conforto non erano mai banali e scontate.

Significativa è la storia di una amicizia profonda con Danielina, ospite per tanti anni della sede di Costa. Era nata una intesa impossibile da descrivere, ma certamente una alleanza che profumava di buono perchè lei lo aspettava con ansia per una parola dolce o semplicemente una carezza.

Lo ricorda Gigliola Casati, direttrice generale regionale de La Nostra Famiglia che con monsignor Eugenio ha condiviso tante iniziative: “La sua vicinanza all’Associazione è stata particolarmente preziosa, perché ci ha fatto sempre sentire parte della chiesa di San Tiziano, accolti e ascoltati. Nelle nostre strutture si ospitano bambini e famiglie con vissuti di fatica, non solo fisica, ma anche morale e spirituale. La sua preparazione e il suo essere chiesa vicina a chi è nel bisogno ha fatto di lui un alleato prezioso per risolvere parecchie situazioni complesse”.

Anche se da molto tempo ormai non veniva più a Conegliano vi è il ricordo e la convinzione di aver incontrato una persona speciale e la certezza che ogni bambino, operatore o famiglia incontrata porti con sé una parola, una carezza, uno sguardo di monsignor Ravignani.

(Fonte e foto: La Nostra Famiglia).
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