La nuova Ferrari F-24 fa innamorare a prima vista. Sarà anche vincente? Parla il club

La nuova Ferrari F-24 fa innamorare a prima vista. Sarà anche vincente?

Bella, sì, ma sarà la volta buona? Questo 2024 regalerà emozioni al cardiopalma o le ormai abituali delusioni? La Ferrari non è più quella di Michael Schumacher. Dal 2007, battendo d’un soffio Lewis Hamilton, la scuderia più blasonata lascia a bocca asciutta i suoi tifosi

Martedì 13 febbraio, però, alla presentazione della nuova SF-24 un cambio di tendenza si è visto. Niente boriose chiacchiere, niente show di piloti, presidente e team principal, niente proclami di vittoria del campionato. Soltanto un video di pochi minuti per raccontare la storia della Scuderia presente da sempre in Formula 1 con il suo fondatore Enzo Ferrari e le immagini delle vittorie più belle. 

La Ferrari ha infatti scelto un “profilo basso”, quasi sornione, ha parlato la nuova macchina: la F-24 che guideranno Charles Leclerc e Carlos Sainz (lo spagnolo per l’ultima stagione).

La nuova macchina di Maranello, secondo i primi rumors, è cambiata molto in tutte le sue componenti, rimanendo però ben ancorata all’ottima base di partenza che si era vista nelle ultime gare del 2023. Nuovi accorgimenti aerodinamici, musetto accorciato, livrea rosso storico insieme a bianco Las Vegas e giallo Modena, motore più potente, sospensioni e fiancate (problematiche lo scorso anno) riviste completamente. 

Basterà per interrompere l’ormai noiosa leadership di Max Verstappen? L’abbiamo chiesto a Maurizio Bit, presidente della Scuderia Ferrari Club Conegliano. “Quest’anno scelgo anch’io il profilo basso, non vorrei essere vittorioso come lo scorso anno e poi venire smentito appena la macchina scende in pista (ride). La Ferrari vista martedì è sicuramente cambiata, ci sono nuovi accorgimenti stile Red Bull, il motore pare sia molto migliorato, è cambiata la livrea e sono state apportate molte novità. Sarà la pista a dirci se la macchina è migliorata o meno nei primi test del 21-23 febbraio in Bahrain, che ospiterà anche la prima gara”.

“Da tifoso – prosegue Bit – sarei felice se la Ferrari vincesse dopo così tanto tempo. La presentazione di martedì è stata sicuramente molto diversa dallo scorso anno, forse per scaramanzia non si è voluto fare le cose in grande stile come lo scorso anno, quando i Ferrari club erano stati invitati a vedere la macchina di persona con una presentazione scenografica a Fiorano”.

Bit ha voluto anche ricordare gli impegni recenti e futuri del Scuderia Ferrari club Conegliano: “Come ogni anno parteciperemo alla Festa delle associazioni a Conegliano ed entro fine 2024 visiteremo la fabbrica a Maranello“.

Molte soddisfazioni sono arrivate anche dalla cena sociale all’hotel Primavera di Godega dello scorso mese di gennaio. Tanti gli ospiti prestigiosi: il pilota e commentatore Rai Ivan CapelliNiccolò Maccagnani, pilota molto forte di appena 13 anni che sta facendo dei test in Formula 4 ed è nell’orbita della Ferrari Academy con “maestri” Marc GenéYuki Tsunoda e Claudio Bersini (capomacchina di Michael Schumacher e che era presente alla cena), Matteo Fontana, campione del mondo Lamborghini Super Trofeo PRO-AM nel 2016; il direttore di gara Renato Schmidt di F1, due meccanici Ferrari e Patrizia Capuzzo, che fa parte della Scuderia Jolly club Treviso ed è fiduciario ACI della delegazione veneta.

(Foto: Qdpnews.it © riproduzione riservata).
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