Non conosce ostacoli né soste la marcia trionfale della Prosecco Doc Imoco Conegliano nella regular season di Serie A1 Tigotà di volley: oggi domenica al Palaverde, contro una Megabox Ondulati Savio Vallefoglia che vanta nomi altisonanti nel roster, sono bastati sì e no 75 minuti alle pantere per portare a casa i tre punti che confermano il dominio in campionato (33 punti frutto di 11 vittorie “piene” e primato solitario) quando mancano solo due partite al termine del girone di andata, scadenza che determinerà anche la griglia del tabellone di Coppa Italia, altro trofeo che le ragazze di Conegliano detengono. Domenica prossima, con un’altra vittoria piena, arriverebbe la certezza matematica del primo posto delle pantere al giro di boa del campionato visto che oggi Milano ha vinto 3-0 a Cuneo e si mantiene seconda a -5, in attesa del posticipo di lusso di domani tra Scandicci e Novara.
La partita odierna al Palaverde è stata dedicata a LILT – Giocare in Corsia, nel primo “social day” stagionale organizzato dai tifosi Cuoredarena.
Il sestetto di partenza delle campionesse d’Italia vede Wolosz in regia e Haak opposto, al centro le azzurre Lubian e Fahr, Lanier e Robinson Cook schiacciatrici, libero De Gennaro. L’allenatore ospite Andrea Pistola schiera Dijkema con Mingardi opposto, Mancini e Aleksic al centro, schiacciatrici Degradi e Kosheleva, libero Panetoni.
Primo set
Subito 2-0 Imoco grazie a una battuta out delle ospiti e a un muro di Haak. Si vedranno altri errori dai 9 metri, così come begli attacchi (Cook e Mingardi in rapida successione). Non c’è connessione tra Wolosz e Lubian per la fast della centrale ed è pareggio, che prelude al minimo vantaggio ospite. Non solo la partita sembra fin qui a due facce, ma anche le singoli giocatrici, vedasi Cook che prima trova una grande diagonale e poi insacca il rete il servizio. Wolosz sembra prediligere gli attacchi laterali: prima Haak e poi Lanier le danno ragione. Il Palaverde si infiamma per un recupero da antologia di De Gennaro a ridosso della tribuna stampa: peccato che poi un fallo in prima linea dia il punto a Vallefoglia. Fahr si merita il “cinque” di Santarelli dopo un ace ai danni di Degradi. Le marchigiane si trovano a -2 (11-13, attacco di Cook) e Pistola ferma subito il gioco. Clamoroso il 14-12 di Lubian che sfrutta un assist di… polso di Wolosz. Con quei 3 punti di vantaggio che fanno giocare (ancora) più tranquille, arriva anche lo spettacolo, che ha la forma del palleggio di De Gennaro per Haak la quale mette a segno una diagonale stretta strappa applausi. Conegliano può sfruttare due attaccanti di posto 4 in buona vena (Cook e Lanier, quest’ultima sarà Mvp) e il vantaggio si dilata: 19-14 e finale di set sul velluto. Otto i setball consecutivi per le pantere e meno male per i tifosi coneglianesi, perché ne servono un po’ prima di vedere il punto che manda al cambio di campo, ovvero un servizio ospite che la neoentrata Bardaro battezza bene lasciandolo terminare fuori dal rettangolo rosa, come confermerà pochi istanti dopo anche il videocheck.
Secondo set
Lanier immediatamente incisiva al servizio alla ripresa delle ostilità, ma Vallefoglia c’è e pareggia subito, tenendo il ritmo delle campionesse d’Italia. Ancora nulla da fare per la fast di Lubian e Vallefoglia trova il massimo vantaggio dopo un bel diagonale di Degradi (7-5). Applausi per Wolosz che di secondo tocco “punisce” la battuta a palombella dell’omologa avversaria Djkema, ricevuta da Fahr. La polacca si ripete subito dopo dai 9 metri, poi murone di Lanier a cui si somma un pasticcio in fase di costruzione del gioco della Megabox. Pistola non può fare altro che interrompere il gioco. Brava e fortunata Wolosz, che trova un lungo turno al servizio in cui spicca un ace con palla che cade in terra avversaria dopo avere baciato il nastro. Secondo e ultimo time out di Pistola, che cerca le contromisure almeno per il cambio palla che arriva poco dopo, subito però “annullato” da un attacco perfetto di Lanier. Mingardi si carica sulle spalle l’attacco marchigiano, ma dall’altra parte c’è un gioco corale che mette in luce ora l’una ora l’altra interprete. Haak deve registrare il servizio (brutto quello che dà il 12esimo punto a Vallefoglia), poi ecco una fast di Lubian a segno. Qualche cambio per i due coach (si rivede Bardaro nell’Imoco, poi entra anche Squarcini), ma questo set sembra assumere le sembianze del precedente, con il largo vantaggio delle pantere al tramonto del parziale. Gli errori delle nuove entrate Squarcini e Bardaro danno speranza alla Megabox, che con Degradi affonda il colpo facendo allargare le braccia a Santarelli, gesto che a volte prelude a un time out, come nel caso di specie. Al rientro, Haak toglie un po’ di caldarroste dal fuoco. Un videocheck dà il quasi set alle pantere, che con una pipe fotonica della svedese si guadagnano (altri) 4 setball. Subito dopo arriva anche quella di Cook e Conegliano muove la classifica.
Terzo set
Il terzo parziale vede già in apertura il videocheck protagonista (pro Conegliano), poi si distingue Degradi con un pallonetto vincente. In bella luce anche Fahr, scatenata in attacco. E’ però il muro di Haak a demoralizzare la truppa marchigiana, che si rifugia in un time out. Al rientro, Cook doppia il sestetto avversario, che come nel set precedente subisce a lungo il turno in battuta di Wolosz. Il set prosegue, il punteggio si aggiorna rapidamente ma la sostanza non cambia: Vallefoglia è puntualmente doppiata dalle pantere (10-5, 14-7, più in là anche 18-9), tant’è che Santarelli applica un consistente turnover. C’è ancora tempo per spellarsi le mani per l’attacco in parallela di Cook da posto 4 che aumenta il gap tra le due squadre. La statunitense concede il bis subito dopo e il match assomiglia ormai a un allenamento. Riecco Bardaro al posto di una Cook che ha dato più che a sufficienza (ma rientrerà). Il pubblico vorrebbe ancora spettacolo, e invece si susseguono gli errori al servizio. Kosheleva prima e Fahr poi, con due bei punti, tornano a soddisfare gli esteti del volley. Per questi ultimi fa gli “straordinari” De Gennaro, che infila nella stessa azione due difese ai limiti dell’inenarrabile, vanificate dal punto di Degradi. Bella anche la combinazione Bugg – Lubian che porta in dote otto matchball filati. Da immortalare il sorriso di Piani dopo il (suo) punto che chiude le ostilità già alle 18.15, facendo risuonare in rapida sequenza i cori “Sono pazzo di te”, “Se saltelli vince Santarelli”, “Ho visto De Gennaro, innamorato son” e altri ancora. Di facile lettura le statistiche post partita: Conegliano ha dominato in attacco (48-31) e inflitto un distacco “tennistico” alle avversarie al servizio: 6 ace a zero.
PROSECCO DOC IMOCO VOLLEY CONEGLIANO 3 – MEGABOX ONDULATI SAVIO VALLEFOGLIA 0 (25-18, 25-20, 25-17). Durata set: 21′, 24′, 23′. Totale: 1 ora e 14 minuti. Arbitri: Canessa di Bari e Pasin di Torino. Mvp: Lanier. Top scorer: Haak (15 punti). Spettatori: 3.380. Prossima partita Prosecco Doc Imoco: domenica 17 dicembre ore 17.00 a Pinerolo, dodicesima e penultima giornata di andata.
Presentati i campi estivi 2024
Sono state presentate oggi al Palaverde, appena prima del match tra Conegliano e Vallefoglia, le settimane estive dei Next_Gen Summer Camp 2024 di Prosecco Doc Imoco Volley, con novità e conferme per offrire tutte le possibilità ai ragazzi e alle loro famiglie, venendo incontro ad ogni fascia d’età e livello.
I camp, che vedranno anche quest’anno impegnato tutto lo staff del settore giovanile gialloblù, diventano anche internazionali: per la prima volta infatti sarà organizzata una settimana in Croazia a Fazana (Pola), grazie alla disponibilità del villaggio a 4 stelle Bi Village del Gruppo Biasuzzi, che già dallo scorso anno ospita anche il Kids Camp nell’omologo Villaggio San Francesco di Caorle.
Confermati e sempre gettonatissimi i “Master Camp” di alta specializzazione in montagna a Brunico in Alto Adige e in Umbria a Cascia. Tornano anche i City Camp (senza pernottamento) che si terranno a San Vendemiano e San Donà di Piave.
Il tutto in collaborazione con partner di alto livello come Crai Ama est, Estenergy Ascotrade (Gruppo Hera), Cortina Express, Bi Holiday, Acqua Dolomia, Comune di Brunico, Garbellotto Spa e Imoco Group.
(Foto: M. Gregolin per Imoco Volley).
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