Nessuna sorpresa: nel recupero della quarta giornata di regular season, la Prosecco Doc Imoco Conegliano batte il Roma Volley Club e vola in vetta alla classifica, finalmente in solitaria e con 3 punti di vantaggio sulla seconda della classe che è Novara e quattro su MIlano. Punteggio ancora pieno per Conegliano (24 punti in 8 partite), che ha potuto concedersi un po’ di turnover e che anche domenica prossima contro Casalmaggiore potrà contare sul fattore campo. Gli oltre 3 mila del Palaverde, tra i quali una rappresentanza dell’Ente Provincia di Treviso, hanno ricordato Giulia Cecchettin e ribadito un totale “No” alla violenza sulle donne.
Siamo alla vigilia del “Thanksgiving Day“, il Giorno del Ringraziamento, una delle massime ricorrenze statunitensi, ma coach Daniele Santarelli non dà respiro alle sue americane: nel sestetto titolare le bande sono Robinson Cook e Lanier, la palleggiatrice Bugg. Solo Plummer rimane ai box. Completano lo starting six Haak, le centrali Lubian e Fahr (incerottata) e il libero De Gennaro. Le romane, guidate in regia dalla super ex Marta Bechis e allenate da Giuseppe Cuccarini, si schierano con Madan, Rivero, Rucli, Ana Beatriz, Courtney e il libero Ferrara.
Primo set
L’avvio di partita, per le pantere, non è dei più semplici: Roma è attenta, concentrata e sfrutta il fatto che la regista Marta Bechis vanta una lunga esperienza di partite giocate su questo taraflex, con queste luci. E così un’Imoco che inizialmente sembra capace di fare male solo con Cook in posto 4, si ritrova doppiata (3-6). Il pareggio arriva solo a quota 7, il sorpasso a 8 grazie a un ace di Fahr con la collaborazione di una pessima ricezione romana. Ancora dai 9 metri l’Imoco furoreggia (Haak) ed è al tempo stesso massimo vantaggio (+3) e time out Cuccarini. L’operazione rimonta sembra difficile per le capitoline, che iniziano a sbagliare qualcosa in attacco e non trovano rimedi al superservizio della svedese. Il videocheck assegna un punto (sacrosanto) alle pantere, che continuano a infierire con il servizio. Il turno di Haak in battuta è di quelli lunghi lunghi e consente a Conegliano di rendere poco più che accademica la seconda metà del set. Lubian mette a segno una bella fast e poi cede il posto a Bardaro, che si presenta al servizio da dove nonostante la giovanissima età è già capace di fare male. Anche se un po’ “a fisarmonica”, il vantaggio gialloblù è sempre considerevole. Lanier si rende utile sia in prima sia in seconda linea ma tocca a Fahr mandare le squadre al cambio di campo dopo una spettacolare “difesa volante” di De Gennaro.
Secondo set
Anche nel secondo parziale la partenza di Roma è incoraggiante per i tifosi capitolini, ma questa volta la resistenza delle ospiti è temporalmente inferiore: con servizio, attacco e muro, Roma è presto doppiata (8-4). Come noto, i cali di tensione sono vietatissimi in serie A1 ed ecco le bianco-giallorosse rifarsi sotto a -2. Episodio raro sul 12-9: una difesa delle pantere tocca il “soffitto”, ovvero la parte inferiore del cubo con maxischermi che sovrasta il campo da gioco. Le campionesse del mondo (uscenti) e d’Italia non sembrano riuscire a scrollarsi di dosso le avversarie, complice qualche errore che fa storcere nasi. Prevale comunque il maggiore tasso tecnico delle padrone di casa, che con Cook ampliano il vantaggio (20-15), “costringendo” Cuccarini a interrompere il gioco per la seconda e ultima volta nel set e successivamente a ricorrere a due cambi. Un murone di Fahr abbassa ulteriormente il morale della truppa giallorossa e manda al servizio Lanier, che fa subito ace. Sono otto i setball consecutivi, esattamente come nel parziale precedente. E allo stesso modo il set finisce subito, a causa di un attacco forzato ma sbagliato di Roma.
Terzo set
Si gioca da meno di un’ora al Palaverde e le statistiche parlano di un’Imoco migliore delle avversarie in tutti i fondamentali (a parte il muro del primo set, nel quale si è disimpegnata meglio Roma): sarà anche per questo che Santarelli getta nella mischia Piani al posto di Haak. A proposito di posto 2, la mattonella è presidiata anche da Lubian, che infila la bella fast del 5-3. Le ospiti tentano di rimanere attaccate al set e alla partita, ma ancora Conegliano prende il largo (17-12). Piani non riesce a trasformare in punto un palleggio di Fahr (!), ma l’opposto si rifà poco dopo a muro. L’errore al servizio di Ciarrocchi sembra preludere a un finale di partita imminente (21-15), ma in realtà non è così. Roma piglia coraggio e Santarelli deve chiamare il primo time out della sua serata quando le avversarie sono nello specchietto (22-20). La Sud dà una mano intonando il classico “Sarò con te”, e le pantere se ne giovano: parziale di 2-0 con ace di Bardaro ed ecco quattro matchball. Anche in questo caso basta il primo, che porta le sembianze di un rigore di Fahr.
PROSECCO DOC IMOCO CONEGLIANO 3 – ROMA VOLLEY CLUB 0 (25-16, 25-16, 25-20). Durata set: 24′, 23′, 23′. Totale: 1 h. 19 minuti. Mvp: Fahr. Top scorer: Haak e Lanier (13 punti). Arbitri: Giardini di Verona e Marconi di Pavia. Spettatori: 3.033. Prossimo incontro Prosecco Doc Imoco: domenica 26 novembre ore 17.00 al Palaverde contro Trasportipesanti Casalmaggiore.
(Foto: Imoco Volley Conegliano e Qdpnews.it).
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