“Ma quante ansie ci sono?”, questa sera alle 20.30 un incontro alla Nostra Famiglia di Conegliano

Equilibristi di uno spazio e di un tempo è il filo conduttore di una serie di incontri che si terranno alla Nostra Famiglia di Conegliano nella primavera 2018 a partire da questa sera, giovedì 12 aprile.

La diversità rappresenta il luogo dell’incontro. La relazione si trasforma attraverso l’incontro e lo scambio tra diversità. Questa appartiene al nostro quotidiano prendendo forma nell’altro e nella relazione ognuno è uguale, ma allo stesso tempo ognuno è diverso. I percorsi, le sofferenze e le vittorie, la storia delle nostre diversità è la storia del “confine”.

Per il dodicesimo anno consecutivo l’aula magna della Nostra Famiglia cambia aspetto e si trasforma in uno spazio libero che intende accogliere la diversità in ogni sua forma. “Questo progetto” vuol essere una proposta di condivisione. Si intende discutere ancora una volta assieme dei limiti e delle risorse che appartengono a ciascuno di noi specie nel contesto educativo dei ragazzi e dei giovani.

Quest’anno il percorso si articola in tre proposte che intendono rispondere ai bisogni emersi dal territorio: si parla di ragazzi, di crescita, di educazione e formazione. Il percorso è rivolto agli insegnanti, ai genitori, a coloro che hanno funzioni educative oppure che hanno a cuore il bene della nostra società.

Si comincia questa sera, giovedì 12 aprile, alle ore 20.30, parlando di “ansia da prestazione, ansia da separazione, ma quante ansie ci sono?”.  L’incontro sarà tenuto dalla dottoressa Susanna Negrin, neuropsichiatra infantile.

In particolare si parlerà di come combattere l’ansia da prestazione o una qualsiasi difficoltà di un bambino sostenendo un sano sviluppo. Facile cercare la risposta in rete in maniera veloce, poco critica e non individuale, ma inserita in una regola generica magari attraverso la modalità “domanda all’esperto”. Tra i contenuti più cliccati in rete nel 2017 su Google i primi due raccontano di tragedie personali o di massa e nella classifica del “Cosa significa…” il termine più cliccato è “Agorafobia”.

Molti disturbi d’ansia si sviluppano in età infantile e tendono a persistere quando non curati. La maggior parte è più comunemente diffusa nella popolazione femminile, con un rapporto di 2:1 rispetto ai maschi. È inoltre bene sottolineare che, secondo i criteri del DSM-5 (Manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali), ogni disturbo d’ansia è diagnosticato solo quando i sintomi non sono attribuibili agli effetti fisiologici di una sostanza/farmaco o a un’altra condizione medica, oppure non sono meglio spiegati da un altro disturbo mentale.

Gli incontri seguiranno giovedì 19 aprile con la “motivazione: motivare, crederci e concretizzare”,  tenuto dalla dottoressa Mara Buffoni, pedagogista. Il terzo ed ultimo incontro si terrà giovedì 3 maggio su “la conoscenza di sé: uno sguardo sul proprio futuro”,  gestito dalla dottoressa Federica Tessarotto, psicologa. Tutti i professionisti operano all’interno dell’associazione “La Nostra Famiglia – Irccs Medea” di Conegliano.

E’ questa una opportunità di incontro e riflessione che si realizza con la collaborazione del Comune di Conegliano, del progetto giovani città di Conegliano, del Centro Territoriale per l’Integrazione e Banca della Marca-credito cooperativo.

(Fonte e foto: Nostra Famiglia).
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