Nuovi cartelli per i Comuni del sito Unesco delle Colline del Prosecco. Montedoro: “Chi arriva deve sapere che si trova in una meraviglia del mondo”

Continua l’installazione dei cartelli identificativi dell’appartenenza al Sito Unesco “Le Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene” nei Comuni della core, della buffer e della commitment zone.

Nel mese di ottobre del 2020, per volontà e iniziativa dell’Associazione per il Patrimonio delle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene, e in collaborazione con le amministrazioni comunali, sono stati installati i primi grandi cartelloni segnaletici “Unesco World Heritage” lungo le principali arterie stradali in entrata e uscita da Conegliano e Valdobbiadene.

L’obiettivo dell’Associazione, però, era fin dall’inizio quello di dotare ogni Comune del sito Unesco di un segno riconoscibile dell’appartenenza dei diversi territori al Patrimonio dell’Umanità delle Colline del Prosecco.

“Un segnale di appartenenza e un segnale di accoglienza – commenta Marina Montedoro, presidente dell’Associazione – Questo rappresentano i nuovi cartelli localizzati in tutto il territorio Unesco delle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene. Chi arriva sulle nostre colline deve sapere che si trova in una meraviglia del mondo, in un Patrimonio dell’Umanità”. 

“L’obiettivo dell’Associazione è quello di rendere questo eccezionale territorio riconoscibile e identificabile a colpo d’occhio – conclude – Per questo abbiamo assegnato cinque cartelli ad ogni Comune del territorio, che li posizionerà con la consapevolezza che comunicare il fatto di essere zona Unesco è strategico in vista della ripartenza della stagione turistica 2022”.

Il direttore dell’Associazione, Giuliano Vantaggi, ha ribadito l’importanza di questa iniziativa sia per la consapevolezza delle persone che vivono nei diversi territori del sito Unesco, sia per il turista che arriverà in questa zona del Veneto.

(Foto: Qdpnews.it © riproduzione riservata).
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