Avrebbe ricattato un 40enne trevigiano chiedendogli 2 mila euro per non inoltrare un video in cui si vedeva l’uomo appartato in auto con una ragazza che il ventiduenne finito nei guai sosteneva fosse minorenne.
In caso di rifiuto della consegna della somma stabilita, secondo la ricostruzione degli inquirenti, il video sarebbe stato recapitato alle Forze dell’Ordine.
La vittima si è così rivolta ai Carabinieri che hanno organizzato l’incontro – trappola con il ventiduenne, che è stato arrestato in flagranza di reato. Il luogo scelto per l’incontro è stata la stazione ferroviaria di Spresiano.
Il 22enne, già noto alle Forze dell’ordine, avrebbe avuto anche un complice che i Carabinieri stanno cercando di individuare. Il giovane è stato arrestato nelle scorse ore dai militari della Compagnia di Conegliano in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dal Tribunale di Treviso.
Il 22enne dovrà scontare due anni di reclusione per estorsione in concorso e si trova ora nel carcere trevigiano di Santa Bona.
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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