Le pantere della Prosecco Doc Imoco Conegliano reagiscono nel miglior modo possibile al passo falso di giovedì scorso a Istanbul, dove il Fenerbahce le ha battute per 3-0 nell’andata dei quarti di finale di Cev Champions League. Nel posticipo di lusso dell’odierna giornata di campionato, le campionesse del mondo hanno sbancato il PalaWanny di Firenze (tutto esaurito) infliggendo un severo 3-1 alla Savino Del Bene Scandicci seconda forza del torneo, ora staccata di 7 punti a tre turni dalla conclusione della regular season. Guidate da un’ottima Wolosz (Mvp), le pantere possono ora tornare a concentrarsi sull’Europa.
Il primo squillo della partita è di Mingardi, seguita dall’ace di Belien, come se Scandicci volesse subito mettere alle corde le pantere per capire la loro capacità di reazione dopo il pesante ko di Champions a Istanbul. Che non tutto funzioni alla perfezione, in casa Imoco, lo si capisce anche dalla dinamica del punto che regala (letteralmente) il 4-2 a Scandicci: Wolosz difende e per palleggiare, al suo posto, non c’è nessuno: Fahr si tuffa ma è troppo tardi. Sbaglia anche Washington, tuttavia, e Conegliano ne approfitta: l’ace di Robinson dà il primo vantaggio alle ospiti, che con un muro solenne di Fahr su Zhu e poi un punto di Lubian volano sul 14-10. Prende quota anche Wolosz, che si inventa un punto di prima intenzione da applausi (veronica che sorprende l’intera Savino Del Bene). I due muri di fila subiti fanno arrabbiare Santarelli, ma l’ace di Wolosz ristabilisce le distanze di sicurezza. Un rigore di Fahr dà il +6 a Conegliano, ma il vantaggio si dimezza e Santarelli ferma il gioco per la seconda volta. La strada (del set) è però ormai segnata: Lubian, Robinson e un fallo di Merlo portano le squadre al primo cambio di campo.
Il grande agonismo visto nel primo parziale torna anche in avvio di secondo: il primo break significativo è della Prosecco Doc Imoco: sfruttando al meglio un bellissimo assist di De Gennaro, Haak firma il 14-9. Wolosz fa gli straordinari, anche portandosi nel campo altrui per difendere un pallone che poi si trasformerà in punto per le ospiti nonostante le proteste di coach Massimo Barbolini verso gli arbitri. Lubian mura Zhu, Haak “abbatte” Merlo con un attacco potente, poco dopo Antropova manda fuori un pallone alzato praticamente da terra: è 22-15 e si possono già contare i minuti che separano Conegliano dal 2-0: Haak e Robinson fanno molto, “completa” l’opera un attacco sbagliato di Zhu. Si chiude così un set che ha visto le pantere tornare ai consueti fasti in attacco: 63% la percentuale finale, con punte di 86% per una stratosferica Haak e del 75% per Lubian.
Alle ragazze di Santarelli non resta che continuare così, ferma restando la voglia di rimonta di Scandicci, che ha pur sempre in campo fior di stelle del volley. E infatti anche le individualità hanno un ruolo importante nella vittoria del terzo parziale da parte della Savino Del Bene, che parte un po’ lenta ma poi dilaga, in particolare con Zhu e l’ace di Antropova (15-9). Il videocheck non è amico delle pantere e il distacco si allunga ancora di più. Santarelli cambia le centrali ma poi l’ace, fortunato assai, di Belien chiude in anticipo il set (19-10). Sprazzi di orgoglio per le ospiti, che annullano due di sei setball, capitolando al terzo per mano della solita Zhu.
La Prosecco Doc Imoco mette in cascina un discreto vantaggio in avvio di quarto parziale (4-0), tanto che Barbolini ferma il gioco. “Non facciamole andare via” è il suo messaggio alla squadra, che però viene tramortita dalla potenza dei colpi delle avversarie. Impressionante l’ace di Haak (top scorer della partita con 24 punti) su Merlo e Barbolini si gioca il secondo time out: “Non guardiamo al punteggio, (facciamo che) siamo 0-0” le sue parole alle giocatrici. Ma le attaccanti di Conegliano sono in grande spolvero, così come Wolosz che continua a sfornare punti di secondo tocco. Il 20-13 di Squarcini profuma di ultimo giro di giostra, e così è nonostante la strenua resistenza di Scandicci, che riesce ad annullare qualche matchball ma cade sull’attacco di Robinson.
E ora, tutte le energie e i pensieri del popolo gialloblù sono rivolte al match di ritorno del quarto di finale di Champions League, in calendario giovedì sera al Palaverde. Servirà una prova (almeno) come quella di questa sera per sperare di passare il turno al golden set.
SAVINO DEL BENE SCANDICCI 1 – PROSECCO DOC IMOCO 3 (19-25, 17-25, 25-20, 20-25) in un’ora e 52 minuti. Arbitri: Goitre e Canessa. Spettatori: 3.500 (sold out). Mvp: Wolosz
(Foto: Filippo Rubin per Lega Volley Femminile).
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