Prosecco Doc Imoco, la vittoria arriva in rimonta: Busto Arsizio va in vantaggio al Palaverde, poi crolla sotto i colpi di Haak e Robinson

Prima partita (e prima vittoria) casalinga del 2023 per la Prosecco Doc Imoco Conegliano, che al Palaverde soffre l’intraprendenza della storica rivale E-Work Busto Arsizio, che si aggiudica il primo set. Con qualche piccolo aggiustamento nella formazione (Gennari via via al posto di Plummer, partita titolare), Conegliano si registra e porta a casa l’intera posta in palio. Spettacolo sul rettangolo di gioco e anche sugli spalti, con il quasi sold out, una vasta rappresentanza di donatori Avis e tanto di “ola” nella fase finale del match. Decisamente un bel regalo per il compleanno del presidente del club gialloblù, Piero Garbellotto.

La partita inizia con un bell’attacco di Plummer, ma ben presto è il muro bustocco a prendere il sopravvento, vanificando o almeno smorzando diversi attacchi delle campionesse del mondo. L’allenatore dell’Imoco Daniele Santarelli è il primo a chiamare entrambi i time out, vedendo che Busto – seguita nella Marca da un manipolo di vivaci tifosi – mantiene un vantaggio di 3-4 punti. La rimonta di Conegliano, priva di Lubian e Pericati (troverà spazio in seconda linea la “panterina” montebellunese Bardaro) sembra concretizzarsi dopo un punto di Wolosz, ma a quel punto è il coach ospite Marco Musso a giocarsi bene le interruzioni. Ancora la capitana polacca fa sognare i tifosi di casa con un punto spettacolare, poi però sono troppi i tre setball consecutivi che l’E-Work si procaccia. Annullati i primi due, Degradi trasforma il terzo.

L’equilibrio regna anche in avvio di secondo set, ma questa volta è Conegliano la prima a trovare il break (10-7, time out Musso). Il muro bustocco fa meno paura e anzi cresce quello di casa; il vantaggio delle pantere si mantiene costante fino alla fine del parziale, che vede la prima linea coneglianese salire in cattedra e annullare il vantaggio iniziale della E-Work.

Tutto da rifare, dunque, al Palaverde: fuori la giornata è uggiosa, sugli spalti il clima è caldo e la partita fatica a trovare una padrona. Musso è il primo a chiamare tempo nel terzo parziale nonostante il vantaggio delle pantere sia di soli due punti (13-11). Dopo l’interruzione, il margine a favore di Conegliano si dilata con Gennari, ormai stabilmente in campo al posto di Plummer. L’E-Work accarezza il sogno del sorpasso quando riesce ad arrivare a meno uno, ma Santarelli si gioca il suo time out e al rientro non c’è storia: inizia il personale show di De Kruijf, che prima mura Montibeller e poco dopo chiude il set con un ace. Nel mezzo, il micidiale turno di Haak al servizio e un delizioso pallonetto di Robinson in attacco demoliscono le velleità delle lombarde, decisamente fallose in ricezione in questo parziale.

Quarto set: tenta subito l’allungo decisivo Conegliano, ma Busto Arsizio con una Omoruyi quantomai gagliarda, seppur iperbersagliata in ricezione, rimane in partita fino quasi alla fine: un parziale di 5-1 riporta le lombarde negli specchietti delle pantere, che sono brave a mantenere la calma (grazie anche al gioco fermato da Santarelli ai momenti giusti) e a chiudere con i punti decisivi di Haak e Robinson: la seconda viene premiata come Mvp, ma anche la svedese (25 punti) è stata autrice di una prova sontuosa. Migliore realizzatrice, tra le ospiti, l’ex pantera Omoruyi.

Domani si apre una nuova, impegnativa settimana per la Prosecco Doc Imoco, con due partite importanti, entrambe in casa: mercoledì contro Mulhouse per la Champions League, sabato l’anticipo di campionato contro Vallefoglia.

PROSECCO DOC IMOCO CONEGLIANO 3 – EWORK BUSTO ARSIZIO 1 (23-25, 25-18, 25-18, 25-21) in 1 ora e 55 minuti. Mvp: Robinson Cook. Spettatori: 5.300 circa.

(Foto: Qdpnews.it © riproduzione riservata e Gregolin per Imoco Volley).
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