Vittoria esterna con “giallo” per le pantere della Prosecco Doc Imoco Conegliano, che – seguite come sempre da un nutrito gruppo di tifosi – espugnano il Pala Radi di Cremona, tana della Vbc Trasportipesanti Casalmaggiore, ricacciando a -4 in classifica Scandicci, vittoriosa nell’anticipo di ieri.
Primo set combattuto, secondo senza storia, terzo ad altissimo tasso di suspense con un quarto d’ora di stop, quando le squadre erano ai vantaggi, per consultazioni arbitrali che hanno coinvolto anche le due squadre e i rispettivi staff e che hanno trasformato l’unico setball della Trasportipesanti nel matchball che le pantere hanno trasformato. In serata, il club padrone di casa ha reso noto, sul proprio sito web ufficiale, di avere “presentato ricorso al risultato della partita”.
Il primo punto esclamativo del pomeriggio è di Lubian, a cui segue un mini “Elena Perinelli Show”: la numero 3 di Casalmaggiore sembra la piĂą ispirata delle sue, che prendono il largo fino a portarsi su un 6-2 che consiglia all’allenatore di Conegliano Daniele Santarelli di fermare il gioco. “Sveglia, ragazze!” il messaggio in inglese che il tecnico affida alle sue, le quali al rientro fanno vedere buone cose, come però anche Casalmaggiore. L’Imoco rosicchia qualche punto e il set si fa avvincente, con il vantaggio minimo delle padrone di casa che dura a lungo, fino a quando – a quota 13 – Plummer trova il punto della paritĂ . Andrea Pistola, coach delle lombarde, cambia la diagonale (dentro Scola e Malual per qualche scambio), il match torna in equilibrio. A fare la differenza è il servizio di Casalmaggiore, che sbaglia per due volte in pochissimi minuti, a tutto vantaggio di Conegliano che senza strafare, ma con qualche lampo di classe, si porta in vantaggio.
Secondo set: si riparte con una Prosecco Doc Imoco che sa di potere contare sulla buona giornata di Haak e Plummer, 7 punti a testa nel primo set. La svedese e la statunitense sono le principali finalizzatrici, ma alle loro spalle c’è un’intera squadra che difende e costruisce. E così la resistenza di Casalmaggiore dura questa volta solo pochi minuti, dal momento che Pistola deve chiamare time out prima sul 6-3 e poi sul 12-6 per le ospiti. Le lombarde sono costantemente doppiate, ma in questo set non c’è da guardare solo il punteggio: nella parte centrale, le pantere costruiscono azioni da favola che strappano applausi al pubblico del Pala Radi, il quale non può che spellarsi le mani per entrambe le squadre dopo il lungo e spettacolare scambio che frutta il 16-10 a Conegliano. Subito dopo, una veronica di Wolosz marca ulteriormente la differenza che c’è tra le due squadre e proietta l’Imoco verso un finale sul velluto: Fahr mura imperiosamente Malual guadagnando 11 setball filati. Le pantere, che pure stanno diradando gli impegni infrasettimanali, non hanno tempo da perdere e chiudono al primo con la solita Plummer.
Dopo che nel set precedente il muro è stato un valore aggiunto per le ospiti, il terzo parziale inizia con le rosa leggermente avanti, ma dopo 14 scambi è Pistola a chiamare il primo time out. Al rientro piove sul bagnato per la Vbc (ace di Haak), che poco dopo pasticcia sull’attacco di Lubian consentendo all’Imoco di mantenere un discreto margine di vantaggio (12-9). Carlini e compagne inseguono per quasi tutto il set trovando il pari a quota 20, dopo un mezzo errore della prima linea gialloblĂą, e il vantaggio pochi istanti dopo. Santarelli ferma il gioco immediatamente, ma al rientro Fahr si fa murare. Ancora time out Imoco, mentre Casalmaggiore pregusta di prolungare il match. Fahr sbaglia dai 9 metri: primi due setball per la Vbc, che si fa annullare il primo da Haak.
Time out Pistola, poi succede qualcosa di davvero inedito: Melandri è pronta a servire per il set, ma il via libera non arriva perchĂ© i due arbitri fermano il gioco dando vita a prolungati conciliaboli e andando addirittura entrambi a consultare, in modo prolungato, il videocheck e la refertista alla ricerca, evidentemente, di qualche errore sfuggito in precedenza (si parla di un’irregolaritĂ in un cambio, ben precedente, tra Melandri e Mangani in casa della Vbc). Lo stop dura circa un quarto d’ora, a tutto svantaggio delle giocatrici che devono improvvisare esercizi, e poi anche mettersi a palleggiare a coppie, per non “raffreddare” i muscoli.
Tanto tuonò che piovve: il punto viene invertito, trasformandosi nel matchball per Conegliano, che non lo spreca con Robinson. Pantere sempre prime da sole in regular season con 52 punti dopo 19 turni, in attesa di tornare al Palaverde domenica prossima contro Pinerolo e di vedere se il ricorso annunciato da Casalmaggiore cambierà le cose.
VBC TRASPORTIPESANTI CASALMAGGIORE 0 – PROSECCO DOC IMOCO CONEGLIANO 3 (23-25, 13-25, 24-26) in 1 ora e 42 minuti. Arbitri: Rossi di Sanremo e Brunelli di Falconara Marittima. Spettatori: 2711. Mvp e top scorer (19 punti): Haak
(Foto: Facebook Imoco Volley).
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