Questa volta la Prosecco Doc Imoco decolla subito: AeroItalia ko, a Pasqua matchball per la semifinale

Capitan Asia Wolosz scaglia il pallone nella metà campo di Roma in Gara1 dei quarti di finale scudetto

Pronostico rispettato nella Gara1 dei quarti di finale scudetto della Serie A1 Tigotà: al Palaverde, la Prosecco Doc Imoco Conegliano non ha ceduto nemmeno un set all’AeroItalia Smi Roma, che ora si giocherà le sue chance di pareggiare la serie la sera di Pasqua nell’infuocato PalaTiziano della Capitale. Anche questa sera le pantere non hanno dato il meglio di loro nel primo set, chiuso comunque con un buon margine di sicurezza, ma hanno poi dilagato nel secondo e nel terzo. In caso di vittoria delle romane a Pasqua, si tornerà al Palaverde per la “bella” la prossima settimana.

Gli starting six

Queste le scelte dei due allenatori: Daniele Santarelli fa scattare l’applausometro per il “sestetto delle grandi occasioni”: Wolosz – Haak, Fahr – Lubian, Plummer – Robinson, De Gennaro libero. Giuseppe Cuccarini schiera le romane con Bechis – Bici, Rucli – Igiede, Melli – Rivero e Valoppi libero.

Primo set

I playoff scudetto iniziano con Wolosz subito incisiva al servizio: due battute consecutive mandano in confusione Roma, indi il muro di Plummer vale già il 4-1. Piano, però, con i facili entusiasmi: nella metà campo gialloblù ci sono fasi di gioco assai poco limpide. Roma ne approfitta e va in vantaggio, sia pure non superiore al paio di punti. Robinson con un attacco in stile scudetto 2016 dimostra che le pantere ci sono, ma le capitoline capitalizzano ogni minimo errore delle campionesse in carica. Sul 10 pari ricominciano anche le rotazioni, con Lubian al servizio: palla in rete e Roma di nuovo avanti. Anche nella metà campo giallorossa compare qualche sbavatura, e per l’Imoco non è difficile riportarsi avanti nel punteggio. A onor del vero è un set tutt’altro che spettacolare, in cui gli errori, talora marchiani, si susseguono. Le difese e i servizi, in particolare, non brillano. Non tutto è da buttare, chiaramente, vedasi il pallonetto di Haak per il 17-15. Il gioco delle pantere si mantiene opaco: sul 18-20 Santarelli ne ha abbastanza e chiama il primo time out del playoff. Il muro di Fahr e Plummer dà una scossa alla squadra e anche al Palaverde, e soprattutto sancisce il pari 20. Poi ancora la numero 2 dell’Imoco trova il diagonale perfetto, e stavolta Cuccarini ferma il gioco. Fahr ancora maestosa a muro, ma non è ancora finita. Il lob di Haak è un brutto colpo per il morale di Roma, che subito dopo sbaglia una palla all’apparenza facile con Melli. Time out Cuccarini, ma sono 3 i setball per le pantere: ancora Melli fuori giri, si può cambiare il campo.

Secondo set

Dopo l’intermezzo dei Blu Royals con la loro breakdance, il match riprende con l’ennesimo pallonetto coneglianese: una soluzione d’attacco contro la quale, evidentemente, Roma non è ancora riuscita a trovare antidoti. Il finale del set precedente ha visto un’Imoco in crescita, ma che l’AeroItalia sia un’avversaria ostica lo confermano colpi come il bellissimo ace nell’angolino a uscire di Bici (3-2 Roma). Haak, formidabile nel primo set (8 punti, a segno due attacchi su tre), diagonalizza perfettamente e doppia le ospiti (6-3). La svedese è spesso colei che finalizza gli scambi che durano da tanto, mentre a Fahr piace tutto e subito (cfr. lo scambio del 12-10, un primo tempo vincente alla velocità della luce). Un fallo chiamato da Brunelli porta Bechis a chiedere chiarimenti sotto il seggiolone, poi è Cuccarini a volere parlare con le sue, che stanno facendo scappare l’Imoco (14-10). Il servizio di Bici sa mettere ansia, ma se dall’altra parte c’è De Gennaro la paura passa, e anzi il Palaverde può intonare cori da stadio per la propria bandiera. L’Imoco si distrae e il vantaggio cala da quattro punti a uno. Ci pensa Haak a interrompere il turno al servizio di Igiede che stava iniziando a creare qualche patema. Fragoroso il muro di Wolosz e Lubian, ed è 20-16. Finale (di set) in discesa? La battuta sbagliata di Rivero sembra dire di sì, il muro di Fahr pure, il mani out procurato da Plummer è la risposta definitiva al quesito.

Terzo set

Santarelli sa di poter contare, (anche) questa sera, su una super Haak (17 punti nei primi due parziali) e infatti si guarda bene dal farla riposare: sono i playoff, baby. E’ Plummer, tuttavia, a firmare la prima mini fuga del set (5-2), ulteriormente favorita da un attacco di precisione della Regina del Nord. La notizia sarebbe che un pallonetto di Haak non ha toccato terra, ma nella stessa azione Bella chiude di potenza (9-5). Prima un videocheck favorevole e poi un murone di Wolosz mettono il set sul binario più veloce per la Prosecco Doc, e si vede anche una fast di Lubian, non esattamente la specialità del giorno. Le pantere procedono al ritmo dei Bersaglieri, come suggerisce anche il dj del Palaverde, e a Cuccarini non rimane che interrompere le ostilità sportive. Robinson “regala” un brivido ciccando una palla facile, ma bastano pochi istanti e Plummer rialza il morale della truppa. Sul 19-12 Santarelli si concede un po’ di turnover, facendo entrare Gennari per Plummer. Chiude la partita in anticipo il murone di Fahr, ma le ovazioni sono tutte per De Gennaro e il suo ennesimo salvataggio miracoloso: non fosse lei la Mvp questa sera, si sarebbero rischiati problemi di ordine pubblico. Le prodezze di Moki sembrano contagiare le compagne (Wolosz difende in capriola un pallone quasi impossibile propiziando il 21-13). Cuccarini cambia diagonale ma ormai sugli spalti si iniziano a mandare via whatsapp le indicazioni per la cena. Prima di sedersi a tavola, però, c’è ancora tempo per la veronica di Wolosz che anche il videocheck trova assolutamente regolare, per la fast di Lubian e per – dopo un filotto di punti romani – la finta di Wolosz sulla ricezione di Gennari che (ri)manda tutti a Roma.

PROSECCO DOC IMOCO VOLLEY CONEGLIANO 3 – AEROITALIA SMI ROMA 0 (25-21, 25-18, 25-18). Durata set: 26′, 26′ 26′. Totale: 1 ora e 28 minuti. Mvp: De Gennaro. Top scorer: Haak (22 punti. Bici 14, Plummer 13). Arbitri: Brunelli di Falconara Marittima e Armandola di Voghera. Spettatori: 3.530. GARA 2 QUARTO DI FINALE SCUDETTO: Domenica 31 marzo ore 20.30, PalaTiziano di Roma.

(Foto: Qdpnews.it riproduzione riservata).
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