La voglia di far bene e di alzare l’asticella è ancora tanta, per questo il rallista coneglianese Mattia Zanin ha deciso di correre per il Campionato Italiano Junior.
Una decisione per il 20enne, vicecampione italiano di classe R1 in carica, nonché vincitore della categoria Rally5 e degli Under 25, comprensibile poiché i prospetti positivi che possono derivarne e il fatto di potersi mettere in mostra con avversari ancor più competitivi nel campionato riservato ai giovani talenti tricolori è allettante.
Dopo aver sfiorato il trionfo al Clio Triophy lo scorso anno, Mattia si rimetterà in gioco con una Renault Clio Rally5 la stessa del 2021: “Ho preso la mia decisione qualche giorno fa, è un’ottima possibilità per potermi mettere ulteriormente in mostra“.
“Il campionato sarà duro ma può aprirmi le porte delle gare continentali – ammette il giovane – Partecipando a queste gare entro a far parte in Aci Team Italia (nazionale dei migliori giovani italiani) dove potrò aver modo di correre sia su asfalto che su terra“.
Un’alternanza che è fondamentale per la crescita dei giovani come Zanin, chi vince poi strappa il pass per sei gare dell’Europeo U23: Il trofeo si svilupperà poi su sei gare, di cui due su terra, partendo ad aprile con il Rally di Sanremo per poi arrivare al doppio appuntamento sullo sterrato con l’Adriatico e il San Marino, per quanto riguarda l’asfalto ci saranno il Rally di Roma Capitale, il Rally 1000 Miglia e il Rally 2 Valli, tutte competizioni di alto livello in cui costanza ed equilibrio saranno fondamentali.
“Il mio obiettivo è quello di stupire, io e il team ragioneremo step by step“: Zanin, in coppia con Fabio Pizzol, sarà seguito da Motorsport Italia e Ndm: “ho pensato precedentemente di fare qualche gara all’estero ma dovrò trovare il budget necessario a coprire le trasferte. Dovrò concentrarmi però sul programma di quest’anno, solo in un secondo momento potrò pensare anche a questi altri aspetti”.
E se Mattia dovesse riuscire a vincere il campionato? “Non ci penso, anche se ovviamente mi aprirebbe un sacco di porte, ma la concorrenza è spietata anche se allo stesso tempo ho una gran voglia di mettermi in pista e dimostrare a tutti quanto valgo. L’obiettivo primario è soprattutto quello di imparare, non vedo l’ora”.
(Foto: per gentile concessione di Mattia Zanin).
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