Rete scuole Unesco, premiati i progetti degli studenti che valorizzano le Colline del Prosecco

Uno dei riconoscimenti consegnati oggi

Il territorio UNESCO delle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene visto, studiato e progettato con gli occhi e l’ingegno delle nuove generazioni per la creazione di progetti che abbiano un impatto reale. Questo è il primo risultato del progetto Rete di Scuole nell’ambito del progetto di studio, salvaguardia e valorizzazione del Paesaggio Culturale de “Le Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene” Patrimonio dell’Umanità UNESCO che, nata nel novembre del 2022 e presieduta da Gianpaolo Bortolini, dirigente scolastico del Comprensivo di Valdobbiadene, oggi comprende 35 istituti che vanno dalle primarie alle superiori.

Questo pomeriggio, 28 maggio 2024, presso l’I.S.I.S.S. “Francesco Da Collo” di Conegliano, sono stati premiati 12 dei 45 progetti presentati dagli Istituti aderenti alla Rete nell’anno scolastico 2022-2023. La selezione è stata effettuata da una commissione composta da Franca Da Re, già dirigente tecnico del Ministero dell’Istruzione, Alessandra Mazzei, coordinatrice del gruppo di lavoro della Rete Scuole, e Ivo Nardi dell’Associazione per il Patrimonio delle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene.

“Il coinvolgimento delle nuove generazioni è essenziale per la tutela e la valorizzazione del nostro patrimonio culturale – sottolinea Marina Montedoro, Presidente dell’Associazione per il Patrimonio delle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene. I giovani portano con sé una visione innovativa e una passione autentica che sono indispensabili per affrontare le sfide del futuro. Vedere il nostro territorio attraverso i loro occhi ci permette di riscoprire e reinterpretare le nostre radici in modo creativo e sostenibile. Il Coordinamento di Rete scuole, che a oggi conta 35 Istituti per un totale di 32 mila studenti e 3.500 insegnanti, ha saputo andare in questa direzione. Per i progetti sono stati coinvolti, nella loro attività didattica, mille di questi ragazzi e oltre 200 docenti. Ciò dimostra quanto sia fondamentale investire nelle nuove generazioni per garantire un futuro dove il patrimonio delle nostre colline non solo sia preservato, ma continui a crescere e a prosperare grazie al loro contributo. Il loro impegno e la loro creatività sono il cuore pulsante della nostra missione”.

I progetti, avviati all’interno delle attività didattiche e formative delle classi, hanno affrontato temi diversi legati al territorio, dalle tradizioni ai personaggi illustri, dall’arte legata al paesaggio ai borghi, dai progetti sul campo agli eventi. I progetti selezionati si sono distinti per la maggiore attinenza ai criteri di valutazione stabiliti dalla commissione, che ha attribuito punteggi basati su parametri quali il grado di sostenibilità o valorizzazione del patrimonio, creatività, originalità, competenza nell’uso dello strumento scelto e impatto emotivo.

“Le finalità della nostra rete sono molteplici e fondamentali – ricorda Gianpaolo Bortolini, Coordinatore della Rete e Dirigente scolastico del Comprensivo di Valdobbiadene -. Ci proponiamo di promuovere la conoscenza ed educare i giovani alla tutela del patrimonio storico, culturale, artistico e paesaggistico del territorio, trasmettendo loro il valore che esso ha per la comunità. Il nostro impegno è quello di coinvolgere attivamente gli studenti nella promozione e nella tutela di beni artistici, culturali e ambientali. Puntiamo ad avviare azioni nuove e creative che mirino a soddisfare i bisogni della popolazione in termini di crescita culturale, sociale ed economica. Inoltre, intendiamo creare servizi, anche in formato digitale, da diffondere nel territorio locale e nazionale, volti a motivare l’interesse di flussi di utenza alla fruizione del patrimonio. I progetti presentati auspico che vengano approfonditi e ampliati per far sì che il nostro meraviglioso territorio venga scoperto dalle giovani generazioni e non solo. La loro partecipazione attiva è cruciale per garantire un futuro dove il patrimonio culturale sia non solo tutelato ma anche valorizzato e vissuto in modo consapevole e sostenibile”.

La collaborazione tra l’Associazione per il Patrimonio delle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene e la Rete “Scuole e Colline Conegliano Valdobbiadene – Patrimonio dell’Umanità” era già stata avviata lo scorso anno con tre appuntamenti formativi rivolti ai docenti degli istituti aderenti con lo scopo di promuovere attività didattiche in grado di trasmettere agli studenti la conoscenza e la consapevolezza dell’importanza e della meraviglia del territorio UNESCO dove abitano.

Gli incontri, organizzati nel mese di ottobre 2023, avevano visto la partecipazione di Katia Basili, coordinatrice Piano di Gestione Le Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene, Giuliano Vantaggi, site manager dell’Associazione per il Patrimonio delle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene e Roberto Cerrato, direttore sito UNESCO “Il paesaggio vitivinicolo del Piemonte: Langhe- Roero e Monferrato”. Obiettivo: fornire ai docenti una preparazione adeguata ad educare gli studenti, adulti di domani, alla tutela del patrimonio storico, culturale, artistico e paesaggistico del territorio, trasmettendo loro il valore che esso ha per la comunità.

(Foto: Qdpnews.it riproduzione riservata)
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