Sono state ore di angoscia per i parenti e gli amici di una 16enne di cui non si sapeva più nulla da giovedì scorso. Fortunatamente, però, questa storia si è risolta nel miglior modo: l’adolescente è stata ritrovata questa sera a San Donà di Piave.
A riferire del ritrovamento è stato il presidente della Regione Veneto Luca Zaia, il quale aveva lanciato anche un appello per ritrovare la ragazza.
“Si conclude fortunatamente nella maniera migliore una vicenda che aveva tenuto col fiato sospeso la nostra comunità – si legge sui suoi canali ufficiali -. Grazie di cuore a chi ha condiviso la sua foto, sperando in un epilogo positivo e grazie alle Forze dell’Ordine, che hanno condotto le ricerche!”.
Una notizia, quella della sua scomparsa, che era giunta in un clima già cupo e ferito a causa dei fatti drammatici che hanno riguardato la 22enne Giulia Cecchettin, per la quale oggi sono stati organizzati dei flashmob in diverse piazze cittadine.
A diffondere l’appello per aiutare le ricerche era stato lo stesso Zaia. La giovane si era allontanata mercoledì scorso da Conegliano per raggiungere un’amica a Spinea e, da lì, un amico. Il giorno successivo, giovedì 16 novembre, in tarda mattinata aveva contattato la madre, tramite il cellulare di un’amica, dicendole di trovarsi a Mestre, nella zona della stazione.
La donna, una volta arrivata in loco, aveva individuato per pochi istanti la figlia all’interno di un bar della stazione, ma il tempo di fermare la vettura e l’aveva poi persa definitivamente di vista. Anche l’amica della ragazza non l’aveva più vista.
A preoccupare era anche il fatto che la giovanissima non aveva nulla con sé, ma era sprovvista di documenti, cellulare e denaro. In queste ore erano aumentati gli appelli per poterla ritrovare al più presto. Il ritrovamento della 16enne ha fatto tirare un sospiro di sollievo.
(Foto: archivio Qdpnews.it).
#Qdpnews.it
