Sabato il funerale di Carlo Bottega, storico gioielliere e orologiaio della città

Carlo Bottega

La città di Conegliano ha perso uno dei pilastri del commercio: si tratta di Carlo Bottega, gioielliere e orologiaio che, lo scorso martedì, si è spento all’età di 98 anni.

Nel 1949 aprì la sua omonima attività in via Madonna, sotto ai portici che si affacciano sul Collegio Immacolata.

Lì aprì la sua bottega da orologiaio, una professione iniziata fin da giovanissimo che lo portò a imparare l’arte della riparazione degli orologi.

Poi, nel tempo, unì il mondo degli orologi a quello della vendita di gioielli, per la volontà di rimanere al passo con i tempi.

Il negozio, che in questi anni venne riconosciuto come uno dei luoghi storici del commercio cittadino, divenne negli anni un punto di riferimento per Conegliano.

Carlo Bottega gestì il suo lavoro sempre con la moglie al fianco, quest’ultima deceduta negli ultimi anni.

Una scomparsa, quella del 98enne, che ha suscitato svariati messaggi di cordoglio, a sostegno della famiglia in questo complesso momento di dolore.

“Papà ha lasciato tracce di sé nella sua famiglia, tra gli amici, tra quanti ne hanno apprezzato professionalità e servizio nella sua bottega – si legge tra questi messaggi – Borgo Madonna perde un’altra immagine iconica di ciò che è stata quella realtà per oltre mezzo secolo”.

Carlo Bottega lascia i figli Pierantonio (noto per essere stato consigliere comunale di maggioranza con Forza Italia) con Martina e Claudia con Paolo, i nipoti Carlo e Cristina, le sorelle e la signora Daniela.

La famiglia ha dedicato un messaggio al proprio defunto, leggibile sull’epigrafe: “Riposa nella pace dei giusti, rivivi nella luce di Dio”, le parole usate.

Il funerale verrà celebrato sabato 1° giugno alle 10, nella chiesa parrocchiale di Madonna delle Grazie a Conegliano, dove verrà recitato il Santo Rosario alle 9.30, mezz’ora prima della funzione funebre.

La salma verrà poi tumulata nel cimitero di via San Giuseppe a Conegliano.

(Foto: Onoranze Funebri La Pace di Perin)
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